La sera della Vigilia ha sempre un’atmosfera sospesa: le luci accese, la tavola che profuma di tradizione, le famiglie che si riuniscono. In mezzo a tutto questo, per milioni di persone c’è un appuntamento che resta intoccabile: la Santa Messa di Natale.
Anche quest’anno, oggi 24 dicembre 2025, l’attenzione è tutta puntata sulla celebrazione presieduta da Papa Leone XIV nella Basilica di San Pietro.
Ma la domanda che rimbalza ovunque - tra chat di famiglia e ricerche Google last minute - è sempre la stessa: la Messa è in diretta o registrata? A che ora inizia davvero e dove si può vedere in tv o in streaming? Facciamo chiarezza, senza giri di parole.
Partiamo dal punto più importante, quello che tutti vogliono sapere subito. La Santa Messa di Natale del 24 dicembre 2025 è trasmessa in diretta. Non è una registrazione, non è una differita, non è una "versione ridotta" per la tv.
È la celebrazione ufficiale della Notte di Natale, così come avviene realmente all’interno della Basilica di San Pietro.
Papa Leone XIV presiede la liturgia in tempo reale, seguendo il rito tradizionale della Vigilia. Questo dettaglio non è secondario: la Messa della notte ha un valore simbolico fortissimo, perché accompagna il passaggio dalla Vigilia al Natale vero e proprio.
Ed è anche il motivo per cui viene seguita ogni anno da milioni di fedeli, anche da chi durante l’anno frequenta poco.
L’orario ufficiale della celebrazione è alle 22:00. È l’orario liturgico stabilito dal Vaticano per la Santa Messa della Notte di Natale anche nel 2025. Attenzione però a un dettaglio pratico: le trasmissioni televisive iniziano quasi sempre qualche minuto prima.
In genere, la diretta tv parte intorno alle 21:40, con immagini da Piazza San Pietro, un’introduzione giornalistica e qualche momento di attesa prima dell’ingresso del Papa.
La Messa vera e propria comincia alle 22:00, quindi il consiglio è semplice: accendere la tv almeno dieci minuti prima, soprattutto se non vuoi perderti nulla.
In Italia, la trasmissione televisiva di riferimento resta Rai 1. Anche questa sera, la rete ammiraglia Rai manda in onda la diretta della Santa Messa della Vigilia di Natale, rendendola accessibile a tutti, senza bisogno di abbonamenti o piattaforme a pagamento.
Accanto a Rai 1, c’è un’altra opzione molto seguita, soprattutto da chi cerca una narrazione più raccolta e meno televisiva: TV2000 sul canale 28. Il canale cattolico trasmette la celebrazione integralmente, con un taglio più contemplativo, ideale per chi vuole seguire la liturgia senza interruzioni o commenti invasivi.
Per chi preferisce solo l’ascolto, magari mentre è in cucina o sta preparando gli ultimi dettagli della serata, la Messa è trasmessa anche in diretta radiofonica su Rai Radio 1. Una soluzione spesso sottovalutata, ma sorprendentemente efficace.
Non tutti passano la Vigilia davanti al televisore. C’è chi è fuori casa, chi è all’estero, chi preferisce tablet e cellulare. Nessun problema: la Santa Messa di Natale 2025 è disponibile anche in streaming gratuito.
Il punto di riferimento è Vatican News, il portale ufficiale dell’informazione vaticana. Qui la celebrazione viene trasmessa in diretta video, con un segnale pulito e internazionale. Lo stesso streaming è spesso rilanciato anche sui canali ufficiali di Vatican Media, inclusi YouTube e altre piattaforme social.
È una soluzione comoda, stabile e accessibile ovunque, perfetta anche per chi vuole collegarsi solo per una parte della celebrazione o seguirla in silenzio con le cuffie.
Quella di quest’anno non è una Vigilia come le altre. Papa Leone XIV, eletto da pochi mesi, celebra la sua prima Messa della Notte di Natale da Pontefice. Un dettaglio che ha attirato attenzione mediatica anche fuori dal mondo strettamente religioso.
Ogni nuovo Papa porta con sé uno stile, un tono, una sensibilità diversa. E la Messa di Natale è uno dei momenti in cui questo emerge con più forza: nelle parole dell’omelia, nei gesti, nel modo di parlare al mondo.
Non a caso, anche chi non è praticante spesso decide di seguire almeno questo appuntamento, più per ascoltare che per rito.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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