"Una poltrona per due", come finisce e dove è stato girato il grande classico natalizio?

L'appuntamento fisso della vigilia di Natale torna a farci compagnia su Italia Uno. “Una poltrona per due” (titolo originale Trading Places) è la commedia cult del 1983 diretta da John Landis, con un cast stellare guidato da Eddie Murphy, Dan Aykroyd, Jamie Lee Curtis, Don Ameche, Ralph Bellamy e Denholm Elliott.

Il film, ambientato tra addobbi e luci natalizie, racconta l’incontro-scontro tra Louis Winthorpe III, raffinato e altezzoso agente di cambio dell’alta finanza, e Billy Ray Valentine, senzatetto che vive di espedienti, nonché l’esperimento sociale architettato dai fratelli Mortimer e Randolph Duke, datori di lavoro di Louis. I due fanno una scommessa da un dollaro, basata su una disputa tra loro, legata ai motivi che spingono al successo gli uomini: una predisposizione genetica al successo o alla delinquenza contro l'ambiente nel quale le persone vivono. Per provare la validità delle loro tesi, decidono di scambiare le vite di Louis e Billy Ray.

Tra satira sul capitalismo, humour demenziale e romanticismo, “Una poltrona per due” è diventato uno dei simboli del Natale televisivo italiano e tornerà in onda il 24 dicembre su Italia 1 alle 21:36, pronto a radunare famiglie e nostalgici davanti allo schermo.

Ecco il trailer del film:

“Una poltrona per due”, come finisce il film

Nel finale, Louis e Billy Ray, scoperto il piano dei fratelli Duke e il loro desiderio di sbarazzarsi di entrambi, meditano una vendetta adeguata e decidono di puntare a ciò a cui i fratelli Duke tenevano di più: il denaro. Come spiegare il piano?

Bisogna conoscere un paio di nozioni: i contratti futures sono accordi standardizzati che obbligano due parti (compratore e venditore) a scambiarsi una specifica quantità di un “bene sottostante” a un prezzo predefinito e in una data futura stabilita, mentre la vendita allo scoperto è una strategia finanziaria che permette di guadagnare sulla discesa dei prezzi di un asset, vendendo un bene che non si possiede con l'obiettivo di riacquistarlo a un prezzo inferiore in futuro.

I Duke, in particolare, consapevoli di come stesse andando la produzione e avendo ottenuto un rapporto preciso sulla stessa, volevano comprare contratti futures sul succo d'arancia per poter speculare in Borsa.

Louis e Billy Ray riescono a intercettare il commissario che deve consegnare il rapporto sulle arance ai Duke, il quale riportava una produzione positiva. I due fanno invece arrivare ai Duke un falso documento con l’informazione opposta: pensando che il raccolto sarebbe stato basso e che quindi il futuro prezzo del succo d’arancia sarebbe aumentato, i fratelli investono tutto il loro capitale.

A quel punto, Louis e Billy Ray iniziano a vendere massicciamente futures sul succo d’arancia, facendo crollare il valore dei contratti e mandando in rovina i due fratelli, che si ritrovano sul lastrico e persino estromessi dalla loro stessa società. Grazie all’operazione, i protagonisti si arricchiscono e, nella scena finale del film, li ritroviamo rilassati e felici a Saint Croix, nelle Isole Vergini.

Immagine tratta dal film "Una poltrona per due".

“Una poltrona per due”, dove è stato girato il film?

“Una poltrona per due” è stato girato principalmente tra Philadelphia e New York, con riprese effettuate dal 13 dicembre 1982 al 1º marzo 1983. Le scene iniziali con Billy Ray per strada e molti degli esterni che ritraggono la città imbiancata e addobbata per le feste si svolgono a Philadelphia, in particolare nella zona di Rittenhouse Square, mentre la lussuosa casa di Winthorpe si trova in Delancey Street.

L’epilogo al mare, con i protagonisti sdraiati al sole dopo il colpo in Borsa, è invece l’unica parte girata lontano dalle grandi città: la scena è stata realizzata sulle spiagge tropicali di Saint Croix, nelle Isole Vergini, chiudendo il film con un’immagine di riscatto e libertà.