Il progetto di portare una partita di Serie A all’estero è definitivamente saltato. Milan-Como, inizialmente destinata a disputarsi lontano dall’Italia, non attraverserà l’oceano e resterà nel nostro Paese. La decisione è ormai ufficiale e mette fine alle ipotesi australiane circolate nelle ultime settimane.
La sfida tra Milan e Como verrà disputata regolarmente allo stadio Giuseppe Meazza di San Siro. È questa la sede individuata dalla Lega Serie A dopo il definitivo stop al piano internazionale. La partita sarà recuperata nella prima data utile disponibile, non appena l’impianto tornerà pienamente operativo. Parola del presidente Simonelli appena prima della finale di Suopercoppa tra Bologna e Napoli.
I tempi, però, non sono immediati. San Siro è infatti coinvolto in una serie di eventi extra-calcistici e sarà necessario attendere che lo stadio venga liberato prima di fissare ufficialmente il nuovo calendario del match.
L’idea di disputare Milan-Como a Perth è tramontata dopo il mancato accordo su alcune condizioni considerate non accettabili dalla Lega. Nonostante l’apertura iniziale a una soluzione storica per il campionato italiano, nelle ultime ore sono emersi ulteriori vincoli che hanno portato allo stop definitivo dell’operazione.
La volontà di esportare la Serie A resta, ma non a qualsiasi costo.
La data precisa del recupero dipenderà da diversi fattori, tra cui gli impegni europei e la disponibilità dello stadio. Un punto fermo però c’è: Milan-Como si giocherà a San Siro, davanti al pubblico di casa, non appena il calendario lo consentirà.
Una scelta che chiude definitivamente il capitolo Australia e riporta il match nel suo contesto naturale, quello del grande calcio italiano.