Per chi si stesse chiedendo se il film vincitore di ben 5 premi Oscar, “Tutti insieme appassionatamente”, è tratto da una storia vera, la risposta è sì!
La pellicola del 1965, ispirata al celebre musical, si basa sulle reali vicende della famiglia Von Trapp, raccontate nell'autobiografia di Maria Augusta Trapp, “La famiglia Trapp”.
I von Trapp divennero un famoso coro musicale, i Trapp Family Singers, che fuggirono dall'Austria occupata dai nazisti rifugiandosi in America, dove trovarono il successo e aprirono una scuola di musica.
“Tutti insieme appassionatamente”, il film del 1965 diretto da Robert Wise, è ispirato a una storia vera. La pellicola si basa sul musical di Rodgers e Hammerstein, a sua volta tratto dal romanzo autobiografico “La famiglia Trapp”, pubblicato nel 1949 da Maria Augusta von Trapp.
La vera Maria sposò il capitano Georg von Trapp nel 1927, dopo essere arrivata come governante per i suoi sette figli, e insieme formarono un coro familiare che li rese celebri in tutta l’Austria.
Durante l'Anschluss del 1938, i von Trapp rifiutarono di aderire al regime hitleriano e furono costretti a fuggire, ma non scalando le Alpi come nel film: viaggiarono su un treno verso l'Italia, sfruttando la cittadinanza italiana del capitano, per poi raggiungere gli Stati Uniti nel 1940.
Questa versione romanzata cattura l'essenza della loro resistenza coraggiosa, rendendo il film un cult evergreen che continua a incantare generazioni, con oltre 2 miliardi di dollari incassati al botteghino.
Dal palcoscenico di Broadway al grande schermo: quali magie ha operato Robert Wise per trasformare il musical del 1959 in un kolossal del grande schermo?
Il film amplia la narrazione con scene iconiche assenti a teatro, come la celebre "Do-Re-Mi" cantata tra i prati di Salisburgo, mentre il musical era confinato sul palco.
Ma non finisce qui. Nella rappresentazione originale a Broadway la baronessa Schraeder è un personaggio ancora più malvagio. Altre variazioni includono l'omissione di subplot teatrali come il duetto "No Way to Stop It" e l'aggiunta di "Something Good", scritta appositamente per Julie Andrews, rendendo brani come "Edelweiss" e "My Favorite Things” delle vere e proprie hit internazionali.
La notte degli Oscar 1966 fu un trionfo per “Tutti insieme appassionatamente”: il film si portò a casa ben 5 statuette e 10 nomination, dominando la cerimonia.
Julie Andrews venne consacrata un’icona del cinema, dopo il successo già ottenuto con la sua magistrale interpretazione in “Mary Poppins”.
“Tutti insieme appassionatamente” vinse l’Oscar come Miglior Film, Miglior Regia a Robert Wise, Miglior Montaggio, Miglior Sonoro e Miglior Colonna Sonora (adattamento).
Ancora oggi, a più di sessant’anni dall'uscita, questo cult del cinema continua a ispirare remake e musical, confermando il suo status di capolavoro.