22 Dec, 2025 - 11:15

Varese, 50enne picchiata e violentata dall'amante si salva col "signal for help": lui arrestato

Varese, 50enne picchiata e violentata dall'amante si salva col "signal for help": lui arrestato

Si erano conosciuti sul web: lei 50enne, lui 37enne, entrambi amanti dei motori, si erano subito piaciuti, iniziando a frequentarsi. Poi, ad un tratto, erano iniziate le violenze da parte dell'uomo, che aveva oltretutto mentito sulla sua vita privata, raccontando di essere single quando era in realtà sposato, con una figlia. La donna è riuscita a salvarsi lo scorso 19 dicembre grazie al "signal for help", facendolo arrestare. È successo a Ferno, nel Varesotto. 

Una relazione nata sul web e degenerata in violenza

Secondo le ricostruzioni, la 50enne e il 37enne si sarebbero conosciuti a maggio su una pagina dedicata agli appassionati di moto, partecipando anche a qualche escursione insieme.

L'uomo, inizialmente gentile, avrebbe poi iniziato a mostrare atteggiamenti ossessivi e violenti, maltrattando sia psicologicamente che fisicamente la donna, costretta in più occasioni ad andare al pronto soccorso. 

Le aveva raccontato di essere divorziato; in realtà, era sposato, con una figlia, come la 50enne avrebbe scoperto solo successivamente, portata a casa sua dall'uomo per aspettare che i segni delle botte, troppo evidenti, si attenuassero. 

L'incontro chiarificatore e il segnale d'aiuto in strada

Il 18 dicembre, con la scusa di un "incontro chiarificatore" dopo una pausa di qualche settimana, il 37enne avrebbe nuovamente aggredito la donna, arrivando a violentarla. La svolta è arrivata il giorno successivo, quando, obbligata a salire in auto insieme all'uomo e alla moglie - forse a sua volta soggiogata - per portare la figlia a scuola, la 50enne ha fatto il gesto antiviolenza (chiudendo il pollice in una mano) a una passante, che ha capito la situazione e allertato il 112.

L'intervento dei carabinieri e l'arresto del 37enne

I carabinieri della compagnia di Busto Arsizio sono intervenuti immediatamente, salvando la donna e arrestando l'uomo con le accuse di stalking, violenza sessuale, violenza privata e rapina. Le indagini proseguono ora per ricostruire l'intera vicenda: non si esclude che gli inquirenti possano contestargli anche il reato di sequestro di persona. 

Per segnalazioni di violenza di genere, è attivo 24 ore su 24 il numero gratuito 1522.

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