21 Dec, 2025 - 09:48

Shock nel Comasco: Roberto Bianchi e Graziella Botta trovati morti in casa, ipotesi omicidio-suicidio

Shock nel Comasco: Roberto Bianchi e Graziella Botta trovati morti in casa, ipotesi omicidio-suicidio

Si chiamavano Roberto Bianchi e Graziella Botta e avevano rispettivamente 78 e 77 anni i coniugi trovati senza vita nella serata di sabato 20 dicembre all'interno della loro abitazione di via Borgonovo, a Uggiate con Ronago, nel Comasco. Dai primi accertamenti è emerso che potrebbe trattarsi di un caso di omicidio-suicidio, ma al momento nessuna pista è esclusa.

L'allarme del figlio e l'intervento dei soccorsi

A dare l'allarme, verso l'ora di cena di ieri, sarebbe stato il figlio nato da un precedente matrimonio dell'uomo, che, non riuscendo a mettersi in contatto con il padre, si sarebbe presentato da lui, facendo la tragica scoperta.

Quando i soccorritori del 118 sono intervenuti a casa dei coniugi, non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. I carabinieri della stazione di Gaggino Faloppio e del Comando provinciale di Como hanno quindi avviato tutti gli accertamenti del caso. 

Le prime verifiche e il biglietto trovato in casa

Dalle prime ricostruzioni è emerso che l'uomo si sarebbe tolto la vita utilizzando un coltello. Prima, però, avrebbe lasciato un biglietto d'addio. 

Sul corpo della moglie, ritrovato accanto al suo, non c'erano ferite evidenti: tra le ipotesi, oltre a quella di un omicidio-suicidio, anche quella che la donna possa aver accusato un malore e che l'uomo, incapace di reggere alla perdita, abbia poi deciso di suicidarsi.

Graziella sarebbe stata da tempo affetta da problemi di salute; di recente, si sarebbe sottoposta a una serie di controlli. Nell'abitazione, al momento del primo sopralluogo, è stato trovato morto anche il cane della coppia. 

Le indagini e l'autopsia sui corpi: attese risposte

Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore di Como Simone Pizzotti, vanno avanti per ricostruire l'esatta dinamica dei fatti. Fondamentale saranno poi gli esami autoptici, che dovranno chiarire le cause dei decessi. Le salme sono già state trasferite in ospedale, dove resteranno a disposizione dell'autorità giudiziaria. Sotto shock, intanto, la comunità di Uggiate con Ronago.

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