007 arriverà su Netflix? Ebbene sì, ma non tutto insieme. Il colosso dello streaming sembra proprio in vena di stringere patti sul finale di quest’anno. Ben quattro film di James Bond, infatti, sbarcheranno sulla piattaforma dal 15 gennaio 2026 grazie a un inedito accordo di licenza con Amazon MGM Studios.
L’intesa, definita “inaspettata” da "Deadline", apre per la prima volta uno spiraglio strutturato sul catalogo Bond in casa Netflix, in un momento in cui Amazon sta ripensando in chiave più flessibile la distribuzione del materiale cinematografico dell’iconico agente segreto creato da Ian Fleming.
Gli amanti dei film più vintage rimarranno sicuramente delusi, quindi che non si facciano false illusioni. Al centro dell’accordo ci sono, per ora, quattro titoli della saga, tutti dell’era più moderna del franchise. Si tratta, come riporta "IMDb", di:

Un estratto di "No Time to Die" del 2021
I quattro film saranno disponibili su Netflix a partire dal 15 gennaio 2026 per un periodo limitato di tre mesi, in linea con la finestra di licenza fissata tra Netflix e Amazon MGM.
L’intesa non riguarda l’intero catalogo 007, ma una selezione di titoli pensata per massimizzare l’attenzione del pubblico. In questa prima fase, la disponibilità è confermata per:
La finestra di tre mesi rientra nella strategia “mordi e fuggi” con cui Netflix gestisce molti blockbuster in licenza, creando eventi di visione concentrati e ciclici. Al momento non è previsto lo sbarco permanente dell’intera collezione Bond su Netflix, ma "What’s on Netflix" segnala piani per portare in blocco 25 film ufficiali più "Never Say Never Again – Mai dire mai" in alcune regioni dalla stessa data, sempre con durate contrattuali differenziate.
La mossa è particolarmente significativa perché James Bond è uno dei gioielli della corona di Amazon, che ha acquisito MGM anche per mettere le mani su questo franchise. Tuttavia, i vertici di Amazon MGM parlano di una scelta “strategica”, pensata per:
Ampliare la portata globale del marchio 007, avvicinando anche gli abbonati che non usano Prime Video.
Amazon ha sostanzialmente deciso che i ricavi generati da questi titoli valgono il compromesso di favorire uno dei suoi principali rivali nello streaming: un segnale che il mercato della distribuzione è tornato a muoversi, almeno per il momento. Una scelta simile era stata fatta quando Warner Bros. Discovery aveva iniziato a vendere a Netflix alcune serie HBO come “Insecure”, “Band of Brothers” e “Six Feet Under” nel 2023, molto prima che lo streamer arrivasse a un accordo per l’acquisizione dell’intera società.
In prospettiva, l’operazione potrebbe servire anche a rinfrescare il brand in vista del prossimo film di James Bond, atteso nelle sale nel 2027, mantenendo così vivo l’interesse del pubblico mainstream.

Un estratto di una scena di "Die Another Day – La morte può attendere".
Oltre a 007, l’accordo citato da "Deadline" include anche la saga "Rocky", con diversi capitoli della storica serie interpretata da Sylvester Stallone che entreranno nel catalogo Netflix insieme ad altri titoli di library Amazon MGM. Si rafforzerà così, automaticamente, il peso del cinema d’azione e dei grandi franchise classici sulla piattaforma.