Occhi azzurri, chioma dorata e un tuffo di bollente nostalgia non appena la si guardi. Barbara Bouchet, attrice dall’intramontabile bellezza, è conosciuta per essere stata una delle star più accattivanti del cinema di genere tra gli anni Sessanta e Settanta, grazie ai suoi ruoli in film come "Milano calibro 9", "Non si sevizia un paperino" , "Scarlatto e nero", e tanti altri, che hanno fatto girare la testa a migliaia di italiani.
Oggi, con più di sessant’anni di carriera alle spalle – il debutto cinematografico risale al 1964 – continua a far appassionare il pubblico con i suoi racconti, i ricordi di una vita passata tra Hollywood e Cinecittà, sui set internazionali a contatto con grandi star e le parti più sexy nelle commedie all’italiana.
Ma come impiega il suo tempo oggi, e com’è cambiata la sua vita nel 2025?
Barbara Bouchet è nata il 15 agosto 1943 a Reichenberg (oggi Liberec, Repubblica Ceca): ha attualmente 82 anni, portati con un’eleganza invidiabile, che le ha permesso di apparire agli occhi di tutti sempre bella e desiderabile anche in età avanzata.
Negli ultimi anni ha alternato il lavoro di attrice a quello di ospite televisiva e icona del pubblico. Infatti, la si è vista per lo più partecipare a talk show, programmi di intrattenimento e appuntamenti dedicati proprio al cinema di genere o al gossip per celebrare la sua carriera.
Negli ultimi anni ha recitato anche in commedie e film italiani come "Metti la nonna in freezer" (2018) e, più di recente, in "Calibro 9" (2020), ideale seguito del cult "Milano calibro 9", in cui aveva già interpretato il personaggio di Nelly negli anni Settanta.
Ha lavorato anche in produzioni popolari come "Tolo Tolo" (2020) di Checco Zalone e "Una famiglia mostruosa" (2021), fino ad arrivare al ruolo della contessa Wiendemar in "Diabolik: chi sei?" del 2023.
Quindi, come si può notare da questo semplice resoconto, la sua carriera cinematografica può essere definita ancora attiva e, per lei, non sembrano esserci limiti anagrafici. Ma non finisce qui.
A confermare la sua splendida forma e voglia di cimentarsi in nuove esperienze, nel 2020 ha partecipato come concorrente a "Ballando con le stelle" e sembra sempre pronta a intervenire come ospite in diverse trasmissioni tv per parlare di sé e per mettersi in gioco.
Nata come Bärbel Gutscher, dopo la Seconda guerra mondiale è stata costretta con la famiglia a lasciare la Cecoslovacchia e a passare per un campo di reinsediamento in Germania, prima di emigrare negli Stati Uniti grazie al Displaced Persons Act del 1948.
La famiglia si è stabilita in California e poi a San Francisco, dove la giovane Barbara ha mosso i primi passi nel mondo dello spettacolo come ballerina nel programma "KPIX Dance Party".
Da lì è passata alla moda e alla pubblicità, posando per copertine e spot fino a ottenere piccoli ruoli in film hollywoodiani come "What a Way to Go!" (1964), "In Harm’s Way" (1964) e "Agent for H.A.R.M." (1966).
Il vero salto di qualità arriva con "Casino Royale" (1967), dove interpreta Miss Moneypenny, e con apparizioni in serie cult come "Star Trek", che le aprono le porte del mercato internazionale e la avvicinano definitivamente al cinema europeo.
Durante l’infanzia e l’adolescenza, Barbara ha vissuto tra la Germania del dopoguerra e la California, crescendo in particolare nell’area di San Francisco che l’ha formata anche professionalmente. Proprio negli Stati Uniti ha costruito la prima parte della sua carriera, prima di decidere di trasferirsi stabilmente in Europa.
Negli anni Settanta si è spostata in Italia ed è stata una decisione definitiva, considerando la fortuna ottenuta nel Bel Paese. È diventata cittadina italiana e una delle muse del cinema di genere, e nutre un amore sconfinato per Roma.
Qui ha aperto anche una palestra e un’attività legata a videocorsi e libri di fitness. Si è reinventata tra lavoro, famiglia e affetti. Essendo anche nonna, va spesso a Milano per fare visita alle sue nipoti e al figlio, lo chef Alessandro Borghese.