20 Dec, 2025 - 11:12

Tragedia in Alto Adige, 11enne cade da una parete rocciosa e muore davanti all'amico: si erano persi

Tragedia in Alto Adige, 11enne cade da una parete rocciosa e muore davanti all'amico: si erano persi

Avevano appena lasciato il parco giochi, avventurandosi in un sentiero boschivo, quando uno dei due è precipitato da una parete rocciosa su cui stava tentando di arrampicarsi ed è morto. È successo a Laudes, piccola frazione di Malles, in Val Venosta. La vittima, un bambino, aveva appena 11 anni. Sconvolta la comunità locale.

I giochi, poi la caduta: così l'11enne è morto

Secondo quanto ricostruito finora, i due ragazzini, entrambi di 11 anni, si erano persi lungo il sentiero Sartwand, cercando di raggiungere una piccola malga dopo aver trascorso il pomeriggio al parco giochi del paese.

È accaduto tutto velocemente: sulla strada, i due si sono ritrovati davanti a una parete scoscesa e hanno iniziato ad arrampicarsi, quando l'11enne è scivolato, precipitando per decine di metri davanti agli occhi dell'amico e morendo sul colpo.

Inutile l'intervento dei soccorsi

I soccorsi sono arrivati immediatamente, allertati dai genitori del ragazzino sopravvissuto, che subito dopo l'incidente si è messo in contatto con la madre. Per l'11enne non c'è stato però nulla da fare: le ferite riportate nella caduta erano troppo gravi. 

L'operazione di recupero è durata quasi quattro ore e ha visto l'impiego di elicotteri dotati di visori notturni e fari per illuminare l'area. Il bambino salvo, ancora sotto shock per l'accaduto, è stato messo in sicurezza e trasportato in ospedale per tutti gli accertamenti del caso. 

La comunità locale è in lutto

La tragedia ha colpito profondamente la comunità locale, che conta circa 600 abitanti. Il sindaco di Malles, Josef Thurner, recatosi sul posto per seguire da vicino l'intervento dei volontari dei vigili del fuoco e del soccorso alpino, ha dichiarato:

virgolette
Qui tutti conoscono tutti. Siamo molto colpiti, anche perché molti di noi hanno figli di quell'età.

Si tratta del secondo incidente grave in pochi giorni per la Val Venosta. Lunedì scorso, un bimbo di 4 anni era stato salvato dopo aver rischiato di annegare in una piscina comunale. Tutt'ora è ricoverato in gravi condizioni: la Procura sta indagando per lesioni colpose per chiarire eventuali responsabilità. 

LEGGI ANCHE