Oggi Franco Nero, il leggendario attore e regista italiano, continua a incantare il mondo del cinema a 84 anni. Vive di base a Roma ma spesso viaggia per lavoro. Scopriamo insieme tutti i dettagli sulla vita privata dell’artista e sulla sua sfera più intima, che da sempre preferisce tenere lontano dal clamore mediatico.

Franco Nero, pseudonimo di Francesco Clemente Giuseppe Sparanero, oggi vive principalmente a Roma, lontano dal caos di Hollywood ma vicino ai set che ama.
Abita in un elegante e lussuoso appartamento nel quartiere Parioli, a nord della capitale, insieme a sua moglie, l’attrice londinese Vanessa Redgrave.
Non ama i riflettori della quotidianità: preferisce cene intime e passeggiate anonime, come lui stesso ha rivelato in alcune interviste recentemente.
La vita del regista è avvolta dal mistero: si dice che nella sua casa romana nasconda una collezione di copioni western e foto con icone del cinema come Paul Newman.
Oggi, alla veneranda età di 84 anni, Franco Nero è ancora molto attivo nel cinema e non ha alcuna intenzione di abbandonare la sua passione.
Quest’anno ha lavorato sul set di un nuovo thriller internazionale, come anticipato a Verissimo lo scorso febbraio, mescolando ruoli drammatici a produzioni indie tedesche e italiane.
L'attore-regista-produttore ha da poco completato "Shadow of Django", un omaggio al suo cult del 1966, presentato in anteprima a Cannes e che ha ricevuto una standing ovation.
Oltre al cinema, si dedica alla scrittura: il suo memoir "Zingaro del Celluloide" è un bestseller nella classifica delle vendite su Amazon.
Impegnato socialmente, Franco supporta festival come quello di Taormina e causa benefiche per il cinema indipendente. Il suo segreto di giovinezza? Allenamenti tutti i giorni per mantenere la forma fisica, lezioni di equitazione e viaggi.
Nato il 23 novembre 1941 a San Prospero Parmense, una frazione di Parma, Franco Nero oggi ha 84 anni e un'energia da trentenne.
È una della figure più affascinanti del cinema italiano. Figlio di un maresciallo dei Carabinieri originario di San Severo (Foggia), il regista e attore è cresciuto con il senso della disciplina, diplomandosi in ragioneria a Milano.
Poi si è appassionato al mondo dello spettacolo e ha deciso di frequentare l'Accademia d'Arte Drammatica. Da lì, il boom: Django nel 1966 lo lancia come star dello spaghetti western, accanto a giganti come Sergio Corbucci.
Le origini umili hanno forgiato il suo carattere, influenzato anche dalla nonna gitana, che gli ha trasmesso la saggezza popolare.