Quest’anno, Bari torna a essere la capitale della musica e del divertimento! Mercoledì 31 dicembre 2025, Piazza Libertà si trasforma in un gigantesco palco a cielo aperto dove le note, le risate e l’adrenalina guideranno il conto alla rovescia verso il 2026.
Tra grandi classici della canzone italiana e hit che fanno ballare le nuove generazioni, "Capodanno in Musica" promette scintille, emozioni e sorprese da non perdere.
Federica Panicucci e Fabio Rovazzi sono pronti a far partire la festa più lunga dell’anno: dal primo accordo alla mezzanotte, la serata sarà un mix di energia, musica e momenti virali pronti a far parlare tutta Italia.
Il concertone di Bari punta a unire generazioni e stili musicali diversi, con un cast capace di accontentare ogni tipo di pubblico. Sul palco si alterneranno Gigi D’Alessio, simbolo della tradizione napoletana, Umberto Tozzi e Raf, icone della musica italiana, insieme ai più giovani e social-friendly The Kolors, Baby K e Fred De Palma.
Non mancano star storiche come Riccardo Fogli, Iva Zanicchi, Mietta, Mida e Federica Abbate, e giovani emergenti come Sarah Toscano, Tony Maiello, Alessio Bernabei, I Desideri, Petit, Mew, Young Hash, Vida Loca, Cioffi e Eddie Brock.
La line-up è studiata per creare un mix perfetto tra passato e presente, regalando un continuum musicale che soddisfa tutti i gusti.
La regia televisiva è affidata a Luigi Antonini, mentre la diretta sarà trasmessa anche sulle frequenze di Radio 101 e Radio Norba, garantendo a chiunque la possibilità di seguire lo spettacolo anche in movimento.
La serata diventa così un vero e proprio evento multicanale, pronto a coinvolgere sia chi si trova in piazza sia chi celebra il Capodanno da casa o in viaggio.
La manifestazione gode del supporto della Regione Puglia, tramite il marchio "PUGLIA. L’Italia levante", che mira a valorizzare il territorio come meta turistica di eccellenza e punto di riferimento per grandi eventi.
Secondo fonti regionali, la serata rappresenta "un’occasione per mostrare la capacità della Puglia di coniugare cultura, musica e turismo".
Piazza Libertà, con il suo fascino storico e il lungomare adiacente, diventa così non solo il cuore della festa, ma anche un palcoscenico naturale per raccontare l’evoluzione di una regione tra le più competitive d’Europa in termini di attrattività turistica.
L’atmosfera è resa ancora più speciale dall’energia dei conduttori: Federica Panicucci combina eleganza e professionalità, mentre Rovazzi aggiunge ironia, gag e momenti pronti per diventare virali sui social.
Per garantire lo svolgimento dell’evento e la sicurezza del pubblico, la Polizia Locale di Bari ha disposto un piano dettagliato di limitazioni al traffico e alla sosta, valido dal 20 dicembre al 4 gennaio 2026.
Le principali restrizioni riguardano Piazza Libertà, Corso Vittorio Emanuele II, Piazza Massari e vie limitrofe, con sensi unici, doppio senso regolamentato e aree riservate per taxi e veicoli al servizio di persone con disabilità.
Gli organizzatori hanno previsto deroghe specifiche per mezzi della produzione e della sicurezza, mentre residenti e visitatori dovranno organizzarsi per parcheggi e spostamenti.
Tutto ciò, però, non impedirà di vivere una serata piena di musica, spettacolo e momenti di festa collettiva: dalla mezzanotte in poi, Piazza Libertà diventerà un vero e proprio epicentro di gioia, con spettatori di tutte le età pronti a salutare il 2025 e dare il benvenuto al 2026.
"Capodanno in Musica 2026" promette performance indimenticabili, sorprese musicali e l’emozione di vedere sullo stesso palco artisti storici e giovani talenti.
La diretta televisiva, la copertura radio e la cornice naturale di Bari rendono la festa un’occasione unica per tutti: dai fan delle hit di ieri ai follower dei tormentoni di oggi.
La serata è progettata per creare un continuum musicale generazionale, dove ogni nota diventa un filo che unisce passato, presente e futuro, celebrando la musica italiana come elemento di identità e divertimento collettivo.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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