Sarah Paulson, attrice pluripremiata e regina del piccolo e grande schermo, sta per tornare a spaventare e affascinare il pubblico nei panni della celebre serial killer Aileen Wuornos.
Le prime foto dal set di "Monster", la serie antologica di Netflix prodotta da Ryan Murphy, mostrano la 51enne trasformata radicalmente: capelli rossi, abiti semplici e un’aria inquietante che promette una performance da brivido.
Ma cosa sappiamo davvero di questo progetto e del personaggio storico che Paulson interpreterà? Scopriamo tutti i dettagli.
Aileen Wuornos è stata una delle serial killer più famose della storia americana, soprannominata la "Damigella della morte".
Nata negli Stati Uniti, ha commesso sei omicidi tra il 1989 e il 1990 lungo un’autostrada della Florida centrale, con un presunto settimo omicidio mai confermato. Wuornos è stata giustiziata con un’iniezione letale il 9 ottobre 2002.
La sua vita turbolenta e controversa è stata già raccontata in documentari e film, tra cui il famoso "Monster" del 2003 con Charlize Theron, che ha vinto l’Oscar come migliore attrice. Ora, Sarah Paulson ha il compito di portare nuovamente sullo schermo la figura tragica e disturbante di Wuornos, questa volta in formato serie.
Il 18 dicembre Sarah Paulson è stata avvistata a Los Angeles con il look completo di Aileen Wuornos: capelli rossi, vestaglia marrone e pantaloni grigi da tuta, mentre passeggiava con una borsa da asporto.
Come spiegano le fonti, la borsa da un negozio SusieCakes è un dettaglio del "dietro le quinte": probabilmente non apparirà nella serie, ma regala un’immagine affascinante dell’attrice immersa nel ruolo anche nella vita reale.
Paulson ha dichiarato a Variety di aver iniziato a studiare la vita di Wuornos senza leggere la sceneggiatura, per immergersi completamente nella realtà del personaggio:
La sfida, quindi, non è solo trasformarsi fisicamente, ma capire la psiche di una donna segnata da trauma e violenza.
La collaborazione con Ryan Murphy non è nuova: dopo successi come "American Horror Story", "American Crime Story" e "All’s Fair", Paulson è una delle attrici più fidate del produttore.
Per la quarta stagione di "Monster", Murphy le affida il ruolo principale di Wuornos, confermando la fiducia e la stima reciproca consolidata in anni di lavoro. Paulson racconta di aver accettato la parte senza esitazione:
La preparazione al ruolo include la visione di documentari e interviste, oltre a un’analisi approfondita della vita e dei crimini di Wuornos, un approccio tipico dell’attrice, nota per la sua meticolosità e intensità.
Negli anni '90, la giovane Sarah Paulson sognava carriere da commedia romantica, ispirata a Julia Roberts. Il percorso, però, è stato tutt’altro che lineare. Audizioni, ruoli minori e la difficoltà di emergere hanno segnato gli anni formativi.
Il successo è arrivato con progetti chiave come "Game Change", "American Horror Story" e "Martha Marcy May Marlene", ruoli che hanno rivelato la sua versatilità e intensità.
Oggi, con quasi 30 anni di carriera, premi prestigiosi e una stella sulla Hollywood Walk of Fame, Paulson è pronta a dare nuova vita a un personaggio storico complesso.
La trasformazione in Wuornos dimostra la sua capacità di combinare preparazione scientifica, empatia e talento puro, garantendo una performance intensa e verosimile.
Interpretare Aileen Wuornos significa affrontare un personaggio controverso e difficile. Paulson non si tira indietro: la serie si inserisce in un filone di produzioni di Netflix dedicate a serial killer reali, come Dahmer e Ed Gein, e punta a raccontare la psicologia dei protagonisti con rigore e profondità.
I fan già fremono: la somiglianza fisica, la trasformazione radicale e la capacità di Paulson di immedesimarsi nei ruoli più complessi fanno ben sperare per una stagione intensa, capace di conquistare critica e pubblico.
La posta in gioco è alta: dare nuova luce a un personaggio già iconico e raccontarne la storia senza cadere nei cliché.