Chi è il figlio di John Travolta, Ben? Ecco cosa sta succedendo e perché si parla di lui

Il nome di Ben Travolta è tornato improvvisamente al centro dell’attenzione mediatica, ma non per un debutto cinematografico o una comparsa sul red carpet.

Il figlio quindicenne di John Travolta e della defunta Kelly Preston è finito sotto i riflettori a causa di una vicenda delicata e complessa, emersa da documenti giudiziari e rilanciata dalla stampa americana.

Al centro della storia ci sarebbe Riley Keough, attrice e nipote di Elvis Presley, coinvolta - secondo quanto riportato - in una donazione di ovuli che avrebbe reso possibile la nascita di Ben. Un racconto che intreccia star di Hollywood, una famiglia iconica come quella Presley e una causa legale ancora in corso.

Ecco cosa sta succedendo.

Chi è Ben Travolta e che rapporto ha con il padre

Ben, nome completo Benjamin Travolta, è nato nel 2010 ed è il figlio più piccolo di John Travolta e Kelly Preston. La coppia ha avuto tre figli: Jett, scomparso tragicamente nel 2009, Ella Bleu, oggi attrice e spesso al fianco del padre, e appunto Ben, cresciuto lontano dai riflettori.

Dopo la morte di Kelly Preston nel 2020, Travolta ha scelto una linea molto chiara: proteggere il figlio più giovane dalla sovraesposizione mediatica. Le rare apparizioni social di Ben sono sempre legate a momenti familiari, compleanni o ricorrenze, con un racconto affettuoso e mai spettacolarizzato.

Proprio per questo, l’improvvisa attenzione mediatica su di lui ha colto molti di sorpresa. Ben non è un personaggio pubblico, non ha mai rilasciato dichiarazioni e non è coinvolto direttamente nella vicenda legale che ha riacceso i riflettori sul suo nome.

 

 

 

 

 

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Le accuse di Riley Keough

Secondo quanto riportato da documenti giudiziari ottenuti da People, Ben Travolta sarebbe nato grazie a una donazione di ovuli da parte di Riley Keough, figlia di Lisa Marie Presley e nipote di Elvis.

Le affermazioni compaiono in una denuncia modificata presentata il 16 dicembre da Brigitte Kruse e Kevin Fialko, ex soci in affari di Priscilla Presley, nell’ambito di una causa legale complessa e molto articolata.

La denuncia sostiene che Riley Keough avrebbe donato i propri ovuli a John Travolta e Kelly Preston, permettendo così alla coppia di avere Benjamin.

Sempre secondo il documento, la donazione sarebbe avvenuta dopo che Travolta avrebbe deciso di non utilizzare più ovuli di Lisa Marie Presley, per ragioni mai confermate ufficialmente.

Il testo afferma inoltre che, in cambio della donazione, Riley avrebbe ricevuto una vecchia Jaguar e un compenso compreso tra 10mila e 20mila dollari. Ma quanta verità si nasconde dietro queste affermazioni? Al momento, nessuno dei coinvolti ha rilasciato alcuna dichiarazione.

 

 

 

 

 

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Il contesto della causa e le reazioni ufficiali

La vicenda nasce all’interno di una battaglia legale che ruota attorno al patrimonio di Lisa Marie Presley, scomparsa nel gennaio 2023. Secondo la denuncia, subito dopo la sua morte "l’intera famiglia Presley" avrebbe cercato di assumere il controllo del patrimonio, con Kruse e Fialko nel ruolo di mediatori.

Nel racconto giudiziario compare anche Michael Lockwood, ex marito di Lisa Marie e padre delle gemelle Harper e Finley, che avrebbe riferito presunti retroscena legati a Travolta, Kelly Preston e alla famiglia Presley. Tuttavia, le accuse sono state duramente respinte.

Gli avvocati di Priscilla Presley, Marty Singer e Wayne Harman, hanno definito le affermazioni "oltraggiose" e "vergognose", sottolineando che non hanno nulla a che vedere con le reali rivendicazioni della causa.

In una dichiarazione a TMZ hanno parlato di un tentativo di fare pressione indebita e di causare ulteriore dolore alla famiglia. A settembre, anche Riley Keough e Priscilla Presley hanno preso posizione pubblicamente, dichiarando a People:

Queste affermazioni non solo sono false, ma anche profondamente offensive

Le due hanno ribadito che la famiglia è unita e concentrata nel proteggere l’eredità di Lisa Marie ed Elvis Presley.

Perché se ne parla adesso e cosa c’entra Ben

Il motivo per cui Ben Travolta è finito al centro del dibattito non è una sua scelta né una sua azione, ma il fatto che il suo nome venga citato indirettamente nei documenti della causa.

In altre parole, Ben diventa un elemento narrativo di una battaglia legale molto più ampia, che coinvolge interessi economici, eredità e rapporti familiari complessi.

Al momento non esistono conferme ufficiali da parte di John Travolta su quanto riportato nella denuncia, né dichiarazioni che avvalorino o smentiscano direttamente il contenuto. La prudenza giornalistica resta quindi d’obbligo: si parla di accuse contenute in atti legali, non di fatti accertati.

Quel che è certo è che Ben Travolta continua a vivere lontano dai riflettori, mentre gli adulti attorno a lui - e non lui stesso - si trovano coinvolti in uno dei casi più intricati e chiacchierati dello star system recente.