"The Woman King", come finisce e dove è stato girato il film con Viola Davis

Una rappresentazione di cui il cinema aveva sicuramente bisogno, un film storico-epico con forti elementi drammatici e d’azione, ispirato a eventi realmente accaduti legati al regno di Dahomey, nell’Africa occidentale.

Si intitola "The Woman King", diretto da Gina Prince-Bythewood, con Viola Davis (generale Nanisca), Thuso Mbedu (la giovane recluta Nawi), Lashana Lynch, Sheila Atim e John Boyega nei panni del re Ghezo.

La trama ruota attorno al corpo militare tutto al femminile delle Agojie e alla preparazione di una nuova generazione di guerriere contro l’impero Oyo e i complici della tratta degli schiavi.

"The Woman King": la trama in breve

Il film è ambientato negli anni Venti dell’Ottocento, quando il regno di Dahomey è minacciato dall’impero Oyo, che domina la regione grazie al commercio degli schiavi con le potenze europee.

Nanisca guida le Agojie, un’unità d’élite di guerriere che addestra nuove reclute per difendere il regno e convincere il re Ghezo a cambiare rotta, abbandonando progressivamente il traffico di schiavi a favore di forme di commercio alternative.

Fra le nuove soldatesse c’è Nawi, una ragazza ribelle ma determinata, che trova nelle Agojie una famiglia e in Nanisca una mentore, con cui scoprirà di avere un legame più profondo del previsto. Le tensioni politiche interne, le pressioni dei mercanti europei e i conflitti delle protagoniste si intersecano fino alla grande battaglia finale contro gli Oyo e i loro alleati negrieri.

Ecco il trailer ufficiale del film:

Come finisce? Come finisce il film "The Woman King"?

Nel finale, le Agojie guidate da Nanisca organizzano un coraggioso attacco per liberare gli abitanti di Dahomey catturati e destinati alla tratta degli schiavi, colpendo direttamente i traffici dei loro nemici. La missione, condotta contro il parere iniziale del re Ghezo, si conclude con la distruzione del forte dei mercanti e la liberazione di molti prigionieri, ma comporta sacrifici dolorosi, fra cui la morte di alcune guerriere amate, come Izogie.

Nanisca riesce ad affrontare e sconfiggere i suoi antagonisti, chiudendo anche un cerchio più personale legato al proprio passato di violenze subite, che si intreccia anche con la storia di Nawi.

Tornata a Dahomey, il re riconosce il suo valore e, nonostante le tensioni politiche, la celebra come "The Woman King", condividendo con lei il potere e legittimando il ruolo centrale delle Agojie nel futuro del regno.

Dove è stato girato il film "The Woman King"

"The Woman King" è ambientato in Africa occidentale, ma la produzione ha scelto il Sudafrica per ricreare il Dahomey ottocentesco.

In particolare:

Diverse aree del Sudafrica, utilizzate per le pianure, le foreste e i villaggi del regno di Dahomey; zone rurali e riserve naturali sudafricane, sfruttate per le grandi scene di battaglia e gli addestramenti delle Agojie.

Il film andrà in onda questa sera, 17 dicembre, alle 21:24 su Italia 1.