17 Dec, 2025 - 13:43

Perché i giovani non vanno via di casa?

In collaborazione con
Sofia Bendaj
Perché i giovani non vanno via di casa?

In Italia sempre più giovani vanno via di casa solo dopo i trent’anni, ma non si tratta sempre e solo di una scelta personale, bensì di una decisione economica. L’età media di uscita di casa dei giovani infatti nell’UE è pari a 26 anni, ma in Italia invece aumenta a 30 anni, siamo quindi tra i Paesi dove si lascia casa più tardi.

Opportunità e ostacoli

Il primo blocco è il lavoro instabile. l’Istat, infatti, ci segnala che nel 2025 la disoccupazione tra i giovani resta elevata e che l’occupazione invece riguarda principalmente chi ha più i 35 anni. Anche per chi ha un lavoro, purtroppo, si presentano dinamiche difficili come stipendi bassi o contratti a termine, che non permettono quindi di avere un passaggio all’autonomia.

Infatti se lo stipendio non ti garantisce stabilità, la soluzione è quella di continuare a vivere con i propri genitori per poter ammortizzare le spese e riuscire a risparmiare. Un altro problema che si presenta sono i costi elevati per l’acquisto/affitto. La Banca d’Italia,infatti, ha rilevato per il 2025 un aumento del canone di locazione, che dipende soprattutto dalla riduzione delle case disponibili in affitto per tempi lunghi.

Infatti, gran parte dei proprietari, spostano gli immobili sugli affitti brevi ( turisti in vacanza per pochi giorni) anziché affittarli tradizionalmente. Questo comporta un aumento sugli affitti degli immobili restanti, perchè se in una zona prima erano presenti 100 appartamenti con affitto lungo,ora ne restano 80 ma con lo stesso numero di persone in cerca, questo porta all’aumento medio degli affitti e a maggiore difficoltà nel trovare una casa.

Incentivi che porterebbero al cambiamento

Non possiamo sempre dare la colpa ai giovani, bisogna iniziare a proporre delle soluzioni che possano aiutarli.

       Più offerte abitative: meno affitti temporanei e più affitti ‘lunghi’

       Lavori più stabili: il contratto determinato non ti permette di fare piani, se non sai dove sarai tra sei mesi, lasciare casa è più un rischio che un'opportunità;

       Salari più alti: con i costi attuali è purtroppo impensabile vivere da soli, tra affitto e spese di mantenimento dell’abitazione, è necessario aumentare gli stipendi;

I giovani non restano a casa perché non hanno voglia di crescere, ma per mancanza di stabilità. Quando lavori e affitti portano al rischio, è meglio rifugiarsi in un porto sicuro come la casa dei propri genitori.

A cura di Sofia Bendaj

LEGGI ANCHE