Una volta c'era Tele Meloni. Ora, invece, a sentire il Movimento Cinque Stelle, c'è Tele Garlasco.
La presidente della Commissione di Vigilanza Rai, Barbara Floridia, senatrice del Movimento di Giuseppe Conte, ha scatenato un vivace dibattito accusando la tv pubblica di dedicare troppo spazio alla cronaca nera.
E insomma: ai grillini sembra tutta una maratona mediatica sul delitto di Chiara Poggi. Anche se sono trascorsi ben 18 anni dai fatti. Troppe le puntate speciali sulle reti Rai che hanno monopolizzato palinsesti e audience.
Floridia, in un intervento infuocato durante l'ultima seduta della Vigilanza, ha definito questa deriva "un'ossessione tossica" che alimenta paure irrazionali e distorce l'informazione pubblica.
Floridia non è sola: l'intero Movimento Cinque Stelle ha aderito alla protesta, con un post virale su X che ha raccolto migliaia di like e condivisioni.
è il refrain che si ripete puntando il dito contro trasmissioni come "Chi l'ha visto?" o come gli speciali di "Porta a Porta" che, secondo i grillini, sacrificano inchieste su politica e diritti per storie di sangue.
Oggi, d'altro canto, la Vigilanza ha approvato una mozione del Movimento Cinque Stelle per un audit sui palinsesti: dati interni Rai rivelano che il 25% delle ore di prime time negli ultimi tre mesi è andato a cronaca nera, con picchi proprio per il caso Garlasco, riaperto da nuove analisi del Dna.
In ogni caso: Giorgia Meloni, quando può, difende la Rai<.
Ma anche Leu e Pd si sono unite al Movimento di Conte, criticando l'"effetto audience" che premia il sensazionalismo.
Intanto il Codacons annuncia una class action contro la tv di Stato per "danno psicologico collettivo". Floridia ha convocato per il 20 dicembre un'audizione con i direttori di rete:
Ma tant'è: la protesta della Floridia si lega alla campagna referendaria sulla giustizia. La rimostranza della rappresentante del Movimento segue questo ragionamento:
Il che equivarrebbe a invogliare a votare sì per la riforma Nordio che separa le carriere dei magistrati e sdoppia il Csm.
Questa mossa dell'opposizione è stata commentata anche da Filippo Facci sulle pagine del Giornale:
Facci si chiede perché in ogni caso Tele Garlasco dovrebbe favorire la riforma Nordio. E la risposta che si dà è questa: