Nell'ultima scena di “Poliziotti al limite”, il thriller poliziesco del 2018, Ridgeman (interpretato da Mel Gibson), ferito da Henry Johns dopo uno scontro sul tetto, resta agonizzante tra i lingotti d'oro del bottino.
Con l'ultimo respiro, prima di morire, fa promettere a Henry di vegliare sulla sua famiglia; l'ex detenuto accetta il patto in un silenzio carico di tensione.
Undici mesi dopo, un pacco anonimo pieno d’oro arriva alla moglie di Ridgeman, mentre Henry vive nel lusso con i suoi cari, chiudendo il cerchio di una vendetta amara e distorta.
Prima di scoprire la trama, il cast e le location dove è stato girato il film politicamente scorretto, diretto da S. Craig Zahler, ecco il trailer:
Il finale di “Poliziotti al limite” è un crescendo di violenza e colpi di scena, che lascia lo spettatore senza fiato. Il veterano Brett Ridgeman e il suo partner Anthony Lurasetti, dopo essere stati sospesi per eccesso di zelo, indagano su un colpo milionario orchestrato da una feroce banda di criminali capeggiata da Vogelmann.
Durante lo scontro finale, Lurasetti viene tradito e ucciso da un ostaggio sotto minaccia, mentre Ridgeman elimina i malviventi in una brutale sparatoria.
Colpito a sorpresa da Henry Johns, un ex detenuto che ha filmato tutto, Ridgeman negozia una spartizione del bottino in oro, seppellendo i corpi e distruggendo prove del fatto. Ma nel climax, una colluttazione mortale vede Ridgeman ferito a morte: con l'ultimo respiro, estorce a Henry la promessa di prendersi cura della sua famiglia, sigillando un patto commovente.
Undici mesi dopo la morte di Ridgeman, si vede Henry intento a gustare una vita di lussi e ricchezze, mentre la moglie di Ridgeman riceve un pacco anonimo con un mucchio di lingotti d’oro.
Le riprese di “Poliziotti al limite” si sono svolte principalmente a Vancouver, in Canada, a partire dal 17 luglio 2017, trasformando la città in un'ambientazione urbana grigia e opprimente che amplifica il tono noir del film.
Questa scelta ha permesso di catturare scene di vicoli sporchi, sobborghi industriali e interni dall’atmosfera claustrofobica, un mix perfetto per un poliziesco ad alta tensione.
Vancouver, con il suo mix di architettura moderna e zone decadenti, ha sostituito le ambientazioni americane più mainstream, con un budget contenuto di 15 milioni di dollari.
La trama del film segue le avventure di due agenti sospesi per un video virale che li mostrava troppo crudeli nei confronti di uno spacciatore. Ridgeman è un uomo tormentato dai debiti, che ha una figlia malata; Lurasetti sta per sposarsi ed è alle prese con l’ansia pre matrimonio.
I due partner decidono di passare all’illegalità, inseguendo un carico d'oro. Parallelamente, Henry Johns, reduce dal carcere, pianifica il furto del bottino insieme a suo fratello, per sfuggire alla povertà, intrecciando così il loro destino con quello dei due poliziotti.
Il cast è capitanato da Mel Gibson, magistrale nel ruolo del poliziotto cinico e disperato; al suo fianco c’è Vince Vaughn, che interpreta il partner ironico e leale. Poi troviamo Tory Kittles (Henry), Michael Jai White, Jennifer Carpenter e Laurie Holden.