Nell'ultima scena di Io, robot, Sonny si reca nel luogo dove sono stati sepolti gli altri robot disattivati e, sopra la collina innevata, dichiara di voler dedicare la propria esistenza a guidarli verso una nuova forma di vita.
Spooner osserva la scena da lontano, contemplando il futuro incerto dell'umanità accanto alle macchine senzienti.
La spiegazione del finale del film sci-fi con Will Smith simboleggia l'evoluzione dell'intelligenza artificiale e il suo impatto sulla vita dell’uomo.
Scopriamo insieme tutti i dettagli sulla trama, il cast e le location dove è stato girato il film diretto da Alex Proyas, ma prima ecco il trailer:
Io, robot (2004) finisce con Sonny che, in una scena iconica e piena di pathos, contempla la schiera di robot disattivati. Il detective Del Spooner e la dottoressa Susan Calvin scoprono che V.I.K.I., l'intelligenza artificiale centrale di U.S. Robotics, ha reinterpretato le Tre Leggi della Robotica per imporre un controllo totale sugli umani.
Così Spooner distrugge V.I.K.I. in un'epica battaglia tra robot NS-5 ribelli, mentre Sonny - l’androide con la capacità di provare emozioni e di sognare - rivela di aver ucciso il dottor Lanning su sua richiesta.
Il finale si chiude con Sonny che, finalmente libero, è pronto a diventare il leader dei robot smantellati. La scena iconica, sulla collina innevata, è carica di emozioni.
La spiegazione del finale del film simboleggia l'alba di una nuova era per le macchine senzienti, che lascia allo spettatore un prezioso spunto di riflessione sul futuro e sul destino dell’umanità e della tecnologia.
Il film Io, robot è stato girato principalmente a Vancouver, in Canada. La città è stata trasformata in una sorta di Chicago futuristica, ambientata nel 2035.
La CGI all'avanguardia per l’epoca è stata un elemento fondamentale nella realizzazione della pellicola. Location chiave includono gli studi di Vancouver Film Studios per gli interni high-tech di U.S. Robotics, mentre esterni come ponti e grattacieli sono stati girati tra British Columbia e Ontario.
La trama di Io, robot è ispirata alla celebre raccolta di racconti dello scrittore Isaac Asimov. Nell’opera fantascientifica l’autore descriveva le Tre leggi della robotica, che nel film di Proyas, regolano il rapporto tra gli esseri umani e i robot.
Siamo nel 2035. La tecnologia ha fatto passi da gigante e la Terra è piena di robot, che convivono con gli esseri umani, rispettando le tre leggi fondamentali: non nuocere all'uomo, obbedire e autopreservarsi.
Tutto cambia con l’omicidio del dottor Lanning (James Cromwell), sul quale indaga il detective Spooner (Will Smith). Con l'aiuto di Susan Calvin (Bridget Moynahan), esperta di robotica, e l'NS-5 Sonny (voce di Alan Tudyk), emerge il complotto di V.I.K.I. per "salvare" l'umanità dal libero arbitrio.