Non ce l'ha fatta il bimbo di 9 anni che giovedì 11 dicembre era rimasto gravemente ferito in seguito a un incidente stradale avvenuto a Pantano di Pignola, alle porte di Potenza: dopo due giorni di ricovero in terapia intensiva, nella giornata di ieri, sabato 13 dicembre, è morto nonostante i tentativi dei medici di salvarlo. Nello stesso schianto aveva già perso la vita il padre, Giulio Nappi, 51 anni. Sotto shock la comunità.
L'incidente si è verificato nel pomeriggio di giovedì scorso in località Pantano di Pignola, lungo il tratto di rettilineo adiacente al Ponte delle Tavole, poco fuori Potenza.
Padre e figlio viaggiavano su una Renault Clio quando, per cause ancora in corso di accertamento, l'auto si è scontrata frontalmente con una Jeep Renegade.
L'impatto è stato violentissimo: la Clio si è ribaltata su un fianco, restando al centro della carreggiata, mentre il suv ha riportato danni alla parte anteriore. Per il 51enne alla guida dell'utilitaria non c'è stato nulla da fare: è morto sul colpo.
Il figlio che si trovava a bordo della stessa auto è stato soccorso dal personale del 118 in condizioni critiche. Dopo le prime manovre di emergenza, è stato trasferito in codice rosso all'ospedale San Carlo del capoluogo e ricoverato in terapia intensiva.
Per due giorni i medici hanno tentato ogni possibile intervento per salvargli la vita, ma le lesioni riportate nello schianto erano troppo gravi e si sono rivelate fatali: il piccolo è deceduto nella giornata di sabato senza mai riprendere conoscenza.
La notizia della morte del bambino ha lasciato sgomenta la comunità potentina, già colpita dal decesso del padre. L'amministrazione comunale ha espresso vicinanza ai familiari, annunciando la sospensione delle iniziative previste nei prossimi giorni in segno di lutto.

Il sindaco di Pignola, Antonio De Luca, ha parlato di "una tragedia che ha lasciato il paese senza parole". Proseguono, intanto, gli accertamenti per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente e chiarire eventuali responsabilità.