La Juventus ritrova uno dei suoi punti di riferimento. Gleison Bremer ha completato il percorso di recupero dopo l’operazione al menisco ed è tornato a lavorare con continuità, mostrando progressi giorno dopo giorno.
Il brasiliano è rientrato tra i convocati in Champions League e continua ad aumentare i giri in allenamento, segnale che il rientro è ormai vicino. Spalletti lo attende, così come i tifosi bianconeri, consapevoli di quanto la sua presenza possa dare solidità. La sensazione è che l'ex Torino possa tornare dall'inizio contro il Bologna, anche se non è ancora detta l'ultima.
La tentazione di schierarlo dal primo minuto è forte, ma la decisione non è stata ancora presa. Bremer vuole esserci e conta di tornare protagonista già nel match di domenica sera. Tuttavia, Spalletti valuterà ogni sensazione del giocatore fino all’ultimo e scioglierà le riserve solamente a ridosso del match.
Il tecnico conosce bene il suo peso specifico in difesa ma, allo stesso tempo, non vuole rischiare ricadute dopo uno stop così lungo. Anche per questo è probabile che il difensore giochi uno spezzone di gara, rimandando il pieno rilancio alla gara contro la Roma.
Bremer si è fermato a metà ottobre per una lesione al menisco mediale del ginocchio sinistro, lo stesso già operato in passato. L’intervento, una meniscectomia artroscopica selettiva avvenuta il 14 ottobre a Lione, è perfettamente riuscito ma il recupero ha richiesto più tempo del previsto.
Lo staff medico ha preferito agire con cautela per evitare qualunque rischio in una zona già delicata. Il difensore non scende in campo dal 27 settembre contro l’Atalanta, ma nelle ultime settimane ha aumentato intensità e ritmo. La convocazione in Champions League gli ha permesso di ritrovare il feeling con il campo e ora Bremer è pronto per tornare protagonista.
In caso di forfait, Spalletti avrebbe comunque delle alternative valide. Bisognerà capire se il tecnico toscano deciderà di confermare la difesa a tre o passare allo schieramento a quattro, che sembra avere margini più ampi.
La Juventus ha già provato questo assetto nel secondo tempo contro il Pafos, confermando discreti passi in avanti. In ogni caso, Kelly e Kalulu restano i perni della difesa, con Spalletti che spera di recuperare al più presto anche Gatti.