Sono giorni di preoccupazione per Stefano Iacomacci, 46 anni, scomparso da Roma lo scorso 5 dicembre 2025.
L’uomo si sarebbe allontanato dalla propria abitazione senza dare spiegazioni e, da quel momento, non ha più fatto ritorno né si è messo in contatto con i familiari.
Il telefono cellulare risulterebbe irraggiungibile e questo alimenta ulteriormente l’apprensione di chi lo conosce.
La denuncia di scomparsa è stata presentata e le ricerche stanno proseguendo con il supporto del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.
Un referente dell'associazione è stato intervistato in esclusiva da Tag24 al fine di ricostruire i primi elementi utili alle indagini.
Si precisa che le informazioni raccolte in questo articolo sulla scomparsa del giovane provengono da una comunicazione diretta tra Tag24 e il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.
«Stefano si è allontanato dalla sua abitazione nel pomeriggio del 5 dicembre, in circostanze che restano ancora da chiarire», riferisce il Comitato.
«Da quel momento non è più rientrato a casa e i familiari non sono riusciti a mettersi in contatto con lui. La mancanza di comunicazioni — insolita per il ragazzo — ha immediatamente destato preoccupazione».
«Per questo motivo è stata presentata denuncia e sono state attivate le ricerche insieme alle forze dell’ordine», aggiunge il referente.
«Stefano è alto circa un metro e settanta e pesa all’incirca 70 chili», spiega il referente dell'associazione.
«Ha capelli castano fulvo ricci, stempiato con barba folta, occhi marroni ed è non vedente dall’occhio sinistro».
«Al momento dell’allontanamento indossava un giaccone nero, jeans, scarpe da ginnastica blu con suola bianca e portava con sé un marsupio».
«Secondo quanto riferito, l’uomo potrebbe avere con sé il cellulare, sebbene risulti spento da ore», prosegue.

«Chiunque possa aver visto Stefano o disponga di informazioni utili ai suoi spostamenti è invitato a contattare immediatamente il 112», dichiara il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.
«In alternativa – aggiunge il referente – il nostro organismo resta operativo senza interruzioni al numero 388 189 4493, per raccogliere segnalazioni e collaborare con le autorità nelle attività di ricerca».
«Ogni dettaglio può rivelarsi determinante per individuare il giovane e metterlo in sicurezza nel più breve tempo possibile», conclude.