Dopo aver mandato in tilt il mondo dello streaming con scene di supereroi corrotti, violenza oscura, e satira spietata, "The Boys" sta per fare un salto generazionale: presto potrai vivere la sua follia… coi joy-pad o il visore VR in mano.
Il celebre universo creato per il piccolo schermo sta per sbarcare nel mondo videoludico, con un titolo annunciato che promette di portarci "in prima linea" contro i Supes corrotti.
Se sei fan di Butcher, Hughie & co., prepara PS VR2 o Meta Quest: la guerra contro Vought diventa interattiva. Scopriamo insieme che cosa sappiamo finora su data, piattaforme e cosa aspettarsi da questa versione giocabile di "The Boys".
Il gioco si chiamerà "The Boys: Trigger Warning" ed è stato annunciato ufficialmente il 9 dicembre 2025 da Sony Pictures Virtual Reality in collaborazione con lo studio brasiliano ARVORE.
Si tratta di un stealth-action in realtà virtuale, pensato per PlayStation VR2 e Meta Quest, con uscita prevista nel 2026.
La descrizione ufficiale promette: "una nuova storia radicata nell’universo di The Boys", con umorismo nerissimo, violenza esplicita, intrighi da Vought International e possibilità di infiltrarsi come un "Supe sotto copertura".
Al momento il gioco è già disponibile in pre-ordine su Meta Quest (a prezzo promozionale) e sulla PlayStation Store è possibile aggiungerlo alla wishlist.
Insomma: non sarà un tie-in pigro, ma un titolo pensato per dare un’esperienza "vera" del mondo spietato e satirico di "The Boys" - con la violenza e l’irriverenza che lo hanno reso iconico.
Secondo le prime anticipazioni, in "Trigger Warning" non controllerai Butcher o Hughie (almeno inizialmente), ma un personaggio originale: un civile qualunque che scopre un segreto orrendo di Vought durante una normale giornata "da famiglia".
Questa scoperta lo trasformerà in un "Supe" - suo malgrado - e lo costringerà a unirsi alla resistenza guidata da "The Boys".
Il gameplay sarà un mix di stealth, azione e l’umorismo nero tipico della serie: infiltrazioni, scelte morali, scontri contro Supes corrotti, situazioni borderline. I creatori promettono di portare sul gioco lo stesso "edge" e la brutalità che ha fatto amare lo show, stavolta offrendoti la possibilità di esserne parte attiva.
Dal punto di vista tecnico, il fatto che si tratti di VR significa immersione totale: non vedremo il mondo di "The Boys" "da fuori", lo vivremo. Le ambientazioni, le atmosfere distorte, l’irriverenza, la brutalità - tutti elementi che su schermo funzionano per shock visivo - ora potranno colpire direttamente chi gioca.
In più, è confermato il coinvolgimento di attori della serie: alcuni doppiatori originali riprenderanno i loro ruoli per dare voce al mondo di "Trigger Warning". Anche Jensen Ackles (Soldier Boy) sarà presente, ma in una "versione distorta" del suo personaggio, pensata apposta per il gioco.
Il risultato atteso? Un’esperienza che cerca di bilanciare la fedeltà all’universo narrativo originale con la libertà e il coinvolgimento tipico dei videogiochi.
Secondo quanto annunciato, il lancio di "The Boys: Trigger Warning" è previsto per la primavera 2026, sia su Meta Quest che su PlayStation VR2.
Il tempismo non è casuale: la serie TV di "The Boys" si avvicina al suo capitolo finale, con la quinta stagione prevista per aprile 2026. Il gioco arriva quindi in un momento di hype massimo, con fan pronti a tornare nell’universo dei Supes corrotti - e con la voglia di viverlo da protagonisti.
La scelta di farne un titolo VR sembra pensata per dare un’esperienza immersiva e "adultissima": "The Boys" non è certo Disney, e il passaggio sul videogioco sembra voler restituire quella violenza, quel sarcasmo e quella crudeltà satirica che hanno reso lo show un cult per adulti.
Dal punto di vista dell’industria, è anche un segnale chiaro: adattare grandi franchise TV in formati ludici e interattivi - non solo film o spin-off - è la nuova frontiera. E "The Boys" lo fa con la sua firma: dissacrante, spiazzante, iconoclasta.
Ci sono diversi motivi per guardare con interesse - e anche un po' di scetticismo - a questo progetto. Ma a oggi molti esperti dicono che "The Boys: Trigger Warning" potrebbe essere uno dei migliori adattamenti videogiochi di un prodotto TV degli ultimi anni. Ecco perché:
Chiaramente, non è tutto oro: sarà fondamentale vedere come l’equilibrio tra violenza, satira e gameplay sarà gestito.
Ma se il team di sviluppo manterrà la promessa di "essere grezzo, brutale e fedele", potremmo essere davanti a una piccola gemma per adulti - un adattamento che fa leva sul meglio di "The Boys" senza tradirne lo spirito.