Chi era Pierantonio Cianti, morto nel rogo della sua casa a Barberino di Mugello: era stato sfrattato

Un boato, poi le fiamme. Dramma a Barberino di Mugello, in provincia di Firenze, dove nella notte tra il 7 e l'8 dicembre un 71enne è morto nel rogo dell'appartamento in cui viveva.

La vittima si chiamava Pierantonio Cianti ed era molto conosciuto nel paese. Sono in corso le indagini per stabilire cosa abbia provocato l'esplosione: nelle ultime ore è emerso che all'uomo non era stato rinnovato il contratto di affitto.

Chi era Pierantonio Cianti, morto nell'incendio scoppiato nel suo appartamento a Barberino

Pierantonio Cianti era un camionista in pensione, che negli ultimi anni svolgeva anche piccoli lavori saltuari. Divorziato, con due figli ormai adulti, viveva da solo nell'appartamento in via Garibaldi andato a fuoco, dove era in affitto da anni.

Secondo i primi accertamenti, pare fosse sotto sfratto: una situazione che lo preoccupava molto, come avrebbero riferito conoscenti e vicini. 

Avrebbe dovuto lasciare l'abitazione a breve e non aveva ancora trovato un altro alloggio. Per questo motivo gli inquirenti pensano che l'esplosione sia stata provocata innescando una fuga di gas.

Cos'è successo 

Il forte boato, che si è verificato intorno alle 3:30 di notte, ha svegliato i residenti, che hanno chiamato i soccorsi: i vigili del fuoco con tre squadre, autobotte e autoscala hanno spento le fiamme che si sono propagate in seguito allo scoppio. 

Quando i soccorritori sono riusciti a entrare nell'abitazione, per Cianti non c'era più niente da fare.

L'esplosione ha sventrato una parte dell'edificio, provocando danni anche al retro su viale della Repubblica, una delle strade principali di Barberino di Mugello, che è stata quindi chiusa al traffico.

Alcuni residenti sono stati evacuati in via precauzionale: sono in corso verifiche strutturali delle case confinanti, sottolinea Il Corriere della Sera.

L'ipotesi di un gesto volontario

Come riporta La Nazione, al momento non viene esclusa alcuna pista, tra cui quella del gesto volontario. Pare che il 71enne non volesse lasciare l'appartamento.

Continuano le indagini, mentre il Comune sta cercando soluzioni per le famiglie sfollate. La sindaca di Barberino di Mugello, Sara Di Maio, ha espresso cordoglio per la morte di Pierantonio Cianti e vicinanza ai familiari colpiti dal terribile lutto.