Quando Benfica e Napoli scendono in campo, non è solo una sfida tra due club importanti: è la somma di tradizioni, attese e voglia di affermazione europea.
Da un lato c’è il Benfica, una delle potenze del calcio portoghese; dall’altro il Napoli di Antonio Conte, desideroso di imporre il proprio gioco.
Questo incontro che si disputerà al Da Luiz di Lisbona è un piccolo “evento” fra tanti ma che con i confronti del passato, attraverso le statistiche, l'orgoglio dei giocatori attuali e la tattica dei due allenatori si mescolano a tal punto da formare degli ingredienti che renderanno in il match di mercoledì 10 dicembre 2025 una partita che più delle altre può restare nella memoria dei tifosi lusitani e partenopei.
In palio c'è molto di più dei tre punti, c'è in ballo la sopravvivenza in Europa se guardiamo la sponda portoghese e la qualificazione ai playoff se diamo uno sguardo alla sponda italica.
Il testa a testa tra Benfica e Napoli parla chiaro: vantaggio azzurro. In totale i confronti ufficiali registrano 4‑5 partite, con un bilancio di 4 vittorie del Napoli e 1 sola affermazione del Benfica.
Nel dettaglio, nella stagione 2016‑17 di UEFA Champions League, il Napoli batté il Benfica 4‑2 a Fuorigrotta, al Vecchio San Paolo e poi 1‑2 nella trasferta di Lisbona.
L’unica vittoria del Benfica risale alla Coppa UEFA 2008/09, quando i portoghesi vinsero 2‑0 nella gara di ritorno.
In sostanza: il Napoli ha storicamente la meglio, soprattutto nei duelli recenti, e ha dimostrato di saper vincere anche in trasferta contro il Benfica — un dato psicologicamente non da poco.
Secondo le ultime previsioni per il prossimo incontro, le due squadre potrebbero presentarsi così:
BENFICA (4-2-3-1): Trubin; Dedić, Silva, Otamendi, Dahl; Barrenechea, Rios; Aursnes, Barreiro, Sudakov; Pavlidis. All. Mourinho.
NAPOLI (3-4-3): Milinkovic-Savic; Beukema, Rrahmani, Buongiorno; Di Lorenzo, Elmas, McTominay, Olivera; David Neres, Højlund, Lang. All. Conte
Nel duello tra Benfica e Napoli, alcuni elementi tattici e psicologici saranno decisivi:
Benfica–Napoli non è una partita qualunque: è un mix di tradizione, numeri e incognite. Se da un lato la storia sorride al Napoli, dall’altro il Benfica di Josè Mourinho gioca in casa e con fame di rivalsa. Il terreno è fertile per una partita tesa, ricca di ritmo e — probabilmente — di gol.
Per i tifosi, per gli appassionati di calcio europeo, per chi ama le sfide tattiche: un appuntamento da non perdere.