Fiorentina, Vanoli già a rischio esonero? La situazione in casa viola

La Fiorentina sta vivendo un periodo a dir poco complicato. Dopo il ko contro il Sassuolo l’ambiente è teso e la squadra sembra senza certezze. I tifosi sono sempre più preoccupati e anche all’interno del club si respira un clima pesante. Le prossime partite saranno decisive per capire se la stagione potrà arrivare a un punto di svolta o se si proseguirà con questa mediocrità.

La Fiorentina sembra essersi completamente smarrita. La classifica parla chiaro, così come l’atteggiamento dei giocatori e il gioco quasi inesistente. La sconfitta di Reggio Emilia è stata uno dei punti più bassi della stagione, riportando alla mente gli incubi vissuti con Stefano Pioli. I tifosi viola hanno puntato il dito contro Paolo Vanoli, che dal suo arrivo non è riuscito a cambiare nulla. Ma la sua posizione è davvero in bilico?

Vanoli e l'esonero: cosa ne pensa la Fiorentina

La salvezza, oggi, appare lontana. Il gesto di Kean sul rigore calciato da Mandragora ha contribuito ad aumentare il malumore e Firenze è in piena contestazione. Il ds Goretti ha confermato piena fiducia in Vanoli, anche perché al momento non è semplice trovare un sostituto capace di dare una scossa immediata. 

Dopo il match contro il Sassuolo, Vanoli è rimasto nello spogliatoio oltre un’ora per parlare con la squadra. Il tecnico ha chiesto una reazione d'orgoglio e spera di vederla già a partire dalla prossima sfida europea contro la Dinamo Kiev. Un altro ko, infatti, rischierebbe di cambiare le prospettive e avvicinare l'ipotesi esonero. 

Fiorentina in crisi

I numeri della Fiorentina sono impietosi: 6 punti in 14 giornate e ultimo posto in classifica con un distacco netto dalla zona salvezza. Da quando è arrivato Vanoli, la viola non ha ancora vinto e ha raccolto soltanto 2 pareggi e 3 sconfitte. La Curva Fiesole ha contestato duramente la squadra, accusandola di non avere orgoglio e attaccamento alla maglia. La fiducia è ai minimi termini: Vanoli ha chiesto scusa, ma ora servono fatti.