07 Dec, 2025 - 19:06

Delitto di Chiara Poggi, parla il criminologo Davide Cannella: "Più indizi su Sempio che su Stasi"

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Delitto di Chiara Poggi, parla il criminologo Davide Cannella: "Più indizi su Sempio che su Stasi"

Il delitto di Chiara Poggi, avvenuto diciotto anni fa a Garlasco, è un enigma ancora da risolvere. È quanto sembra emergere dai nuovi accertamenti della Procura di Pavia su Andrea Sempio, amico del fratello della vittima, iscritto nel registro degli indagati dallo scorso marzo.

Davide Cannella, criminologo e direttore della Falco Investigazioni di Lucca, offre un’analisi appassionata e critica degli ultimi sviluppi, condividendo riflessioni sui primi errori investigativi e sulle attuali piste di indagine.

Delitto di Garlasco, il criminologo Davide Cannella: "Più indizi su Sempio che su Stasi"

Parlando di Alberto Stasi, condannato a 16 anni di reclusione per il delitto, Cannella sottolinea: “Ci sono state due assoluzioni e una condanna: due sentenze di assoluzione (in primo grado e in appello, ndr) che portano a un ragionevole dubbio.” 

Per quanto riguarda invece il nuovo indagato, “il DNA ritrovato sotto le unghie di Chiara, attribuibile all'aplotipo paterno di Sempio, hanno un certo peso nelle indagini attuali”; inoltre la perizia genetica “ha aperto scenari nuovi e importanti”.

Le presunte incongruenze sullo scontrino di Vigevano, l'impronta 33, le telefonate a casa Poggi e il DNA: secondo il criminologo, ci sono troppi elementi che non collimano.

"Se devo mettere a confronto gli indizi che hanno portato la condanna ad Alberto Stasi e gli indizi che stanno emergendo in queste ore nei confronti di Andrea Sempio, mi pare che la bilancia pesi più verso Sempio e molto meno verso Stasi" afferma.

Gli errori nelle indagini del 2007

"Il primo errore che potremmo evidenziare nel caso della povera Chiara è quello dell'orario della morte,” afferma Cannella, sottolineando come lo stabilire “l'epoca della morte è più un'arte che una scienza” e che “sbagliando l'orario si possono escludere sospettati fondamentali.”

Chiara Poggi, secondo la sentenza che ha condannato il fidanzato Alberto Stasi, sarebbe stata uccisa tra le 9:12 e le 9:35: un orario su cui ora sono emersi nuovi dubbi. 

Un altro errore commesso nel 2007, secondo l'esperto, riguarda il computer di Stasi: "L'ultimo 'pasticcio' è stato fatto utilizzando quel pc e cancellando involontariamente alcune tracce, che sarebbero state recuperate in seguito. Insomma, oltre al danno la beffa" evidenzia.

Il movente

Sul movente, Davide Cannella si mostra scettico verso alcune ipotesi che avevano riguardato Stasi, come la scoperta di foto pedopornografiche, che non avrebbero potuto portare a un delitto tanto efferato.

“L’attenzione oggi è sui rapporti tra Chiara Poggi e Andrea Sempio, sulle strane telefonate e sulle dinamiche reali tra di loro”, sottolinea. Infatti, secondo le ultime indiscrezioni, i magistrati di Pavia avrebbero ricostruito il possibile movente.

"Sempio dovrà quindi spiegare come mai quel DNA è stato trovato su Chiara Poggi” conclude il criminologo.

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