Donna violentata mentre fa jogging a San Mauro Pascoli, arrestato 26enne gambiano: "Ha precedenti"

L'ha aggredita mentre faceva jogging e poi ha abusato di lei. La vittima, una 50enne, si trovava in pieno giorno, venerdì 5 dicembre 2025, sulla ciclovia che costeggia il Rio Melo a San Mauro Pascoli, in provincia di Forlì-Cesena.

Grazie alla minuziosa descrizione della vittima, l'uomo è stato arrestato poco dopo la violenza: si tratta di un 26enne originario del Gambia.

Donna violentata mentre fa jogging a San Mauro Pascoli

L'uomo, nascosto tra la vegetazione, ha immobilizzato la vittima trascinandola in un'area appartata e l'ha violentata, nonostante la sua resistenza. Tra i due c'è stata una colluttazione e il 26enne è rimasto ferito a una mano.

Soccorsa in stato di shock, la 50enne ha riportato una prognosi di alcuni giorni all'ospedale Bufalini di Cesena.​

È riuscita comunque a denunciare la violenza, aiutando gli investigatori grazie a un identikit preciso del suo aggressore.

Arrestato 26enne gambiano

In poco tempo, anche grazie all'ausilio di un elicottero, i militari hanno individuato l'uomo mentre si nascondeva in un capanno, a circa un chilometro dal luogo dell'aggressione. 

Su disposizione del sostituto procuratore di Forlì, il 26enne è stato condotto alla casa circondariale in attesa dell'udienza di convalida. È accusato di violenza sessuale e lesioni personali.

La senatrice di Fratelli d'Italia, Alice Buonguerrieri, ha fatto sapere che il giovane stava per essere espulso dal territorio italiano, come riporta Il Resto del Carlino.

L'uomo ha precedenti

Secondo quanto emerso, il 26enne ha precedenti specifici per palpeggiamenti: un’altra donna lo avrebbe denunciato tempo fa ai carabinieri di San Mauro Pascoli.

La notizia della violenza sessuale subita da una donna nella giornata di ieri ha profondamente scosso l’intera comunità sammaurese. Esprimo a nome mio, dell’Amministrazione Comunale e di tutta la comunità la massima vicinanza e solidarietà nei confronti della vittima, di cui non conosco ancora l’identità, e dei suoi familiari. Cercherò di mettermi in contatto con loro non appena possibile

scrive sui social il sindaco della cittadina, Moris Guidi.

Ringrazio l’Arma dei Carabinieri per avere agito con tempestività e lucidità, individuando ed assicurando alla giustizia il criminale responsabile di questo gravissimo e odioso atto di violenza. Ora l’auspicio è che questo delinquente paghi le conseguenze del crimine commesso, perché a San Mauro Pascoli non c’è spazio per questi soggetti

conclude.