06 Dec, 2025 - 16:33

Dramma a Corleone, 78enne uccide la figlia disabile e si suicida: aveva perso il marito pochi mesi fa

Dramma a Corleone, 78enne uccide la figlia disabile e si suicida: aveva perso il marito pochi mesi fa

Ha prima ucciso la figlia con disabilità, poi si è tolta la vita. La tragedia familiare è avvenuta a Corleone, in provincia di Palermo: i corpi delle due donne sono stati scoperti nella loro abitazione nel centro storico del paese.

Sul posto, oltre ai soccorsi, anche i carabinieri, che stanno conducendo le indagini.

Sotto shock l'intera comunità: la donna di 78 anni aveva perso il marito alcuni mesi fa, ed era rimasta da sola a gestire la figlia, con disabilità intellettiva, di 47.

Madre uccide la figlia disabile e si impicca a Corleone, Palermo

A lanciare l'allarme sarebbe stato un vicino di casa. Luisa Pecoraro ha prima strangolato la figlia con autismo, Giuseppina Milone, poi si è tolta la vita impiccandosi.

Il marito e padre delle due vittime è scomparso otto mesi fa: era un ex infermiere dell'ospedale dei Bianchi. La famiglia era molto conosciuta e benvoluta in paese.

Il sindaco Walter Rà, interpellato da AdnKronos, ha spiegato che, dopo la morte del marito, si erano attivati i servizi sociali per un percorso di assistenza.

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La signora era ben seguita anche dai familiari. Così era stato concordato un percorso graduale

ha dichiarato il primo cittadino. 

Il cordoglio della comunità

L'amministrazione comunale di Corleone ha espresso il proprio cordoglio tramite un messaggio pubblicato su Facebook. 

"Un grave lutto ha colpito la nostra comunità con la scomparsa di due nostre concittadine. In questo triste momento, porgiamo il nostro più sentito cordoglio alle famiglie colpite dal dolore" si legge sul post.

Molti i messaggi di amici e conoscenti delle due donne. "Mi dispiace tantissimo, erano delle brave persone", scrive Dina. 

"Erano delle persone meravigliose, tanto hanno dato alla comunità e poi nessuno di noi si è accorto del loro dolore e della loro solitudine. Siamo tutti colpevoli" è l'amara riflessione di Maria.

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