Eduscopio 2025: la classifica delle migliori scuole superiori d’Italia. Dominano Visconti, Berchet, Righi e Volta

L’Osservatorio Eduscopio ha pubblicato l’edizione 2025 realizzata dalla Fondazione Agnelli, offrendo un quadro aggiornato sulla qualità dell’offerta delle migliori scuole italiane. Si tratta di un lavoro che mira a restituire una visione trasparente e verificabile della preparazione fornita dagli istituti superiori, rispondendo a una domanda sempre più sentita da famiglie e studenti: quali scuole preparano meglio all’università o all’ingresso nel mondo del lavoro?

Lo studio si basa sull’analisi di 1.355.000 diplomati provenienti da 8.150 scuole in tutta Italia, monitorati attraverso fonti statistiche istituzionali. Numeri che confermano la solidità metodologica di Eduscopio e la sua capacità di offrire un’immagine realistica dell’efficacia degli istituti.

Eduscopio si conferma infatti uno strumento ampiamente utilizzato da famiglie, studenti e orientatori. Gli indicatori elaborati - dal rendimento universitario dei diplomati al livello di occupazione di chi sceglie di inserirsi subito nel mercato del lavoro - permettono di confrontare le scuole sulla base di dati oggettivi e comparabili, fornendo un supporto concreto nelle scelte educative.

Classifica Eduscopio 2025: le migliori scuole italiane secondo i dati ufficiali

Il piano di analisi definito dalla Fondazione Agnelli valuta la qualità degli istituti attraverso due dimensioni principali. La prima riguarda gli esiti universitari, calcolati sulla base della media dei voti e della regolarità negli esami del primo anno: un indicatore fondamentale soprattutto per licei e istituti tecnici che orientano una quota significativa dei diplomati verso l’università.

La seconda dimensione considera gli esiti occupazionali, cioè la capacità delle scuole tecniche e professionali di inserire gli studenti in un lavoro coerente con il percorso di studi.

La metodologia prevede inoltre che vengano considerate solo le scuole che inviano all’università almeno un terzo dei diplomati e che registrano non meno di 21 immatricolati per indirizzo nel triennio analizzato. Un criterio che riduce il rischio di distorsioni legate a campioni troppo piccoli e permette confronti più affidabili tra gli istituti.

Migliori scuole Eduscopio 2025: quali istituti spiccano a livello nazionale 

Per chi deve scegliere il proprio percorso scolastico, i dati pubblicati - come evidenziato dal Corriere della sera e da Skuola.net, e confermati dalla piattaforma Eduscopio - mettono in luce un elenco di vere eccellenze nazionali.

Tra queste spicca il Liceo Classico Giovanni Battista Ferrari di Este (Padova), che si distingue come una delle realtà più performanti a livello italiano.

Guardando alle principali città, a Roma il Liceo Classico Ennio Quirino Visconti conferma il primato già raggiunto nell’edizione precedente. A Milano, invece, è il Liceo Classico Giovanni Berchet a conquistare la prima posizione tra i classici.

Per quanto riguarda gli indirizzi scientifici, emergono due nomi che da anni occupano stabilmente le prime posizioni delle classifiche Eduscopio: il Liceo Righi di Roma e il Liceo Volta di Milano.

Le migliori scuole di Roma e Milano secondo Eduscopio 2025

Osservando i dati relativi alla Capitale, emergono tendenze molto nette che possono aiutarti a orientarti. Nei licei classici, il Visconti rimane il principale punto di riferimento, mentre Mamiani e Tasso si confermano scelte solide e apprezzate.

 Sul fronte dei licei scientifici, il Righi mantiene la leadership, seguito dal paritario San Giovanni Battista e dal Peano, che quest’anno mostrano risultati particolarmente positivi.

Tra i linguistici spicca il Renzo Levi, che conquista la prima posizione, mentre il Montale continua a distinguersi come una delle opzioni più affidabili tra i licei delle scienze umane. Anche nei licei artistici emergono scuole di qualità, con il Sant’Orsola e il Caravaggio che si collocano tra le realtà più apprezzate.

Nel panorama degli istituti tecnici si segnalano l’Einstein-Bechelet, il Di Vittorio-Lattanzio, il Confalonieri-De Chirico e il Leonardo da Vinci, ognuno con punti di forza specifici a seconda dell’indirizzo.

A Milano il quadro mantiene alcune continuità con le edizioni precedenti, pur presentando novità significative. Nei classici, il Berchet conquista la leadership superando il Sacro Cuore.

Negli scientifici si confermano ai vertici il Volta e il Leonardo da Vinci. Nei linguistici emergono quest’anno i paritari Civico Manzoni e Maria Consolatrice, mentre nelle scienze umane il Maria Consolatrice mantiene il primato, seguito da Virgilio e Faes. Per quanto riguarda le scienze applicate, si distingue l’Istituto della Comunità Ebraica, che guida la categoria.

Tra gli istituti tecnici spiccano l’Alessandro Manzoni nel settore economico e il Carlo Cattaneo in quello tecnologico. Infine, nei percorsi valutati sulla base degli esiti occupazionali continuano a emergere il Pietro Verri, il Fabio Besta, il Torricelli e il Curie-Saffa, confermando un trend già osservato negli anni precedenti.