Regé-Jean Page sta per tornare a conquistare il pubblico di Netflix, ma questa volta con un ruolo completamente diverso da quello del Duca di Hastings. Dopo aver fatto battere i cuori di milioni di spettatori con il suo fascino regale e quell’irresistibile charme britannico, l’attore britannico-zimbabwese cambia registro e approda a Los Angeles, tra lusso, mistero e tensione erotica.
Il suo nuovo progetto, "Hancock Park", è un thriller erotico che promette di far parlare di sé e di mostrare Page in una veste più intensa, magnetica e decisamente provocante. L’attesa per il ritorno di Page su Netflix è alta, soprattutto perché in "Hancock Park" l’attore non è solo protagonista, ma anche produttore esecutivo attraverso la sua società A Misty Stranger.
La serie segue un outsider pericolosamente carismatico che si inserisce nella vita di una famiglia apparentemente perfetta dell’élite di Los Angeles, mettendo in luce desideri nascosti, inganni e ossessioni dietro la facciata scintillante della città degli angeli. Dopo il suo ruolo da agente CIA in "The Gray Man", Page dimostra ancora una volta la sua capacità di reinventarsi e di portare sullo schermo personaggi complessi e affascinanti.
Netflix descrive "Hancock Park" come un thriller erotico che esplora i meccanismi del potere, del desiderio e dell’ossessione in uno dei quartieri più esclusivi di Los Angeles. Regé-Jean Page interpreta un ricco residente la cui famiglia lotta per mantenere il proprio status sociale e la stabilità apparente della propria vita.
Tutto cambia quando un outsider affitta la loro dependance nel giardino sul retro, introducendo caos e tensione nella routine quotidiana. Il cuore della serie sta nella discesa della famiglia nella scoperta delle proprie vulnerabilità. L’arrivo del personaggio di Page smaschera desideri nascosti, menzogne e segreti, trasformando l’eleganza della vita da élite in un terreno fertile per conflitti emotivi ed erotici.
Con un tono pungente e sofisticato, "Hancock Park" promette di mescolare suspense, romanticismo e intrighi, creando una trama che tiene lo spettatore incollato allo schermo dall’inizio alla fine.
La serie non è solo un thriller: è anche un ritratto della pressione sociale, della perfezione apparente e del prezzo della fama e del denaro. In questo contesto, Page interpreta un outsider carismatico che diventa allo stesso tempo desiderabile e minaccioso, un ruolo che gli permette di esplorare sfumature più adulte e audaci rispetto ai suoi precedenti personaggi.
Regé-Jean Page non è solo protagonista, ma anche produttore esecutivo di "Hancock Park" insieme a Emily Brown e Drew Comins. Il progetto segna un’evoluzione nella carriera di Page, che passa dal mondo del costume e dell’alta società londinese di "Bridgerton" all’ambientazione ultra-moderna e scintillante di Los Angeles.
La sceneggiatura è firmata da Matthew Barry, noto per lavori come "The Guest", "Industry" e "Chilling Adventures of Sabrina", e promette un mix di tensione narrativa e sensualità che fa da cornice perfetta all’interpretazione di Page. Non sono stati ancora annunciati altri membri del cast, ma è chiaro che Netflix sta preparando un progetto dal grande potenziale per attrarre il pubblico adulto, amante del thriller sofisticato e del dramma erotico.
Il fatto che Page sia anche produttore esecutivo aggiunge un livello di controllo creativo sul progetto: può contribuire a plasmare il tono, la narrazione e la caratterizzazione dei personaggi, garantendo che "Hancock Park" rifletta al meglio la sua visione artistica. È un ruolo doppio che non molti attori hanno la possibilità di ricoprire, e che sottolinea la sua ambizione di crescere non solo come interprete, ma anche come creatore di contenuti.
Il ruolo di Simon Bassett in "Bridgerton" ha consacrato Regé-Jean Page come sex symbol internazionale, ma l’attore ha sempre avuto chiaro il suo percorso artistico. In un’intervista a Variety nel 2021, Page ha spiegato che il suo arco narrativo nella prima stagione era pensato come limitato:
Dopo "Bridgerton", Page ha recitato in "The Gray Man" al fianco di Ryan Gosling e si è avvicinato a produzioni di grande impatto internazionale. "Hancock Park" rappresenta un passo ulteriore nella sua carriera: un ruolo più adulto, audace e "erotico", in cui può esplorare sfumature di fascino e pericolosità che non erano state presenti nel personaggio del Duca di Hastings.
Il pubblico potrà vederlo in una luce completamente nuova, tra tensione emotiva, attrazione e intrighi. Page stesso ha sempre mostrato gratitudine verso le esperienze che hanno segnato la sua carriera, incluso il suo tempo in Bridgerton:
Ora, con "Hancock Park", l’attore è pronto a conquistare un nuovo tipo di pubblico, dimostrando che il suo fascino e il suo talento sono versatili e sempre magnetici. Con la nuova serie, Netflix promette un ritorno ad alto tasso di tensione e sensualità, dove Regé-Jean Page sarà il centro di un intrigo che mescola desiderio, inganno e dinamiche familiari complesse.
Il Quotidiano Online dell'Ateneo
Niccolò Cusano di Roma
Quotidiano telematico. Registrato al n.12/2015 del 21 gennaio 2015 Tribunale di Roma.
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