Non ce l'ha fatta Francesca Asinari, la 38enne ricoverata in gravissime condizioni all'ospedale di Ciriè dopo essersi sparata alla testa la sera di sabato 29 novembre 2025 a Nole, in provincia di Torino. Nelle scorse ore la donna è morta, gettando nello sconforto parenti e amici.
Intanto la Procura di Ivrea ha aperto un fascicolo per fare luce sulla vicenda.
Francesca Asinari viveva con il compagno e aveva una grande passione per i cavalli. La coppia era residente in via della Madonna della Neve, nei pressi della zona industriale del paese. Proprio qui la donna, dopo essere scesa in strada, si è sparata alla testa.
Secondo una prima ricostruzione, Francesca e il compagno avrebbero avuto un violento litigio per l'acquisto di un cavallo. Dopo il diverbio, la donna avrebbe deciso di impugnare la pistola e premere il grilletto.
Per l'arma, appartenuta a un parente deceduto da tempo, la 38enne non aveva alcuna licenza, ma sapeva dove era custodita.
La Procura di Ivrea ha aperto un'indagine per istigazione al suicidio, ma intende approfondire anche l'omessa custodia dell'arma.
Il compagno di Francesca Asinari ha dichiarato agli investigatori di aver sentito un colpo, di essere sceso in strada e di aver chiamato subito i soccorsi.
Le forze dell'ordine hanno sentito i vicini di casa e stanno verificando la presenza di videocamere di sorveglianza nella zona, in modo da ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto.
"Ciao amica mia... Ti ricorderò sempre cosi, col sorriso stampato e contagioso" scrive un'amica su Facebook. "Un saluto a una persona splendida" sono le parole di Antonella.
Anche il fratello Pietro ha voluto ricordare Francesca con parole cariche di affetto, condividendo sui social un'immagine della 38enne sorridente in sella a un cavallo: "Mi mancherai tanto".