Quando torna Gatti dall'infortunio? Le ultime sullo stop del difensore

Federico Gatti ha lasciato il campo nella ripresa di Juventus-Udinese di Coppa Italia a causa di un problema al ginocchio che ha subito acceso l’allarme in casa bianconera. Il difensore azzurro si è fermato al 55’, visibilmente dolorante, e la scena ha preoccupato Luciano Spalletti, già alle prese con diversi infortuni. 

La Juventus sta vivendo un momento delicato e un altro stop rischierebbe di complicare la gestione della squadra. Anche per questo i tifosi sperano che non si tratti di un infortunio grave e che Gatti possa rientrare al più presto. Ma quando tornerà l'ex Frosinone? Scopriamo nel dettaglio i tempi di recupero.

Juve, quando torna Gatti?

Il difensore si è presentato al J Medical per gli esami che chiariranno l'entità della distorsione al ginocchio riportata contro l’Udinese. Le sensazioni non sono incoraggianti: Gatti è arrivato in stampelle, segnale che il dolore è evidente. Spalletti ha spiegato che il giocatore ha avvertito “uno scrocchio” all’interno del ginocchio, alimentando la preoccupazione. 

Al momento non ci sono certezze sui tempi di recupero. Gatti resta fortemente in dubbio per il big match di Serie A contro il Napoli e tutto dipenderà dall’esito degli esami strumentali. In casa Juve filtra pessimismo: se dovesse esserci una lesione il difensore rischierebbe di chiudere in anticipo il suo 2025.

Quali partite salta

A meno di clamorosi colpi di scena, Gatti salterà la partita contro il Napoli di domenica sera. Qualora gli esami confermassero un infortunio più grave, il difensore rimarrebbe ai box anche contro Pafos, Bologna, Roma e Pisa. 

Al momento è difficile sbilanciarsi ma in ogni caso la Juve agirà con grande prudenza. In ogni caso, Spalletti ha già chiesto allo staff medico di non correre inutili rischi per cercare di accelerare la ripresa dell'attività agonistica del classe '98.

La stagione di Gatti

Gatti è stato uno dei punti fermi della Juventus in questo avvio di stagione. Spalletti lo ha schierato titolare in quasi tutte le partite, venendo ripagato alla grande. Anche per questo lo stop pesa particolarmente: la Juve perderà un pilastro della retroguardia, nella speranza che il problema sia risolvibile in poche settimane.