Tragedia a Monterusciello, frazione di Pozzuoli, in provincia di Napoli: una donna ha perso la vita in un violento incendio divampato nel suo appartamento al secondo piano di una palazzina popolare.
Il rogo, scoppiato nella serata del 2 dicembre 2025, ha avvolto l'intera abitazione in pochi minuti: Maria Rosaria Schiano non ce l'ha fatta.
Il marito della vittima, un 63enne, è stato estratto vivo, ma in condizioni critiche per intossicazione da monossido di carbonio e ustioni. È ricoverato all'ospedale Santa Maria delle Grazie.
Maria Rosaria Schiano aveva 61 anni: "una bravissima donna", scrivono in molti sui social in queste ore. Probabilmente si trovava in un'altra stanza dell'appartamento rispetto al marito quando sono divampate le fiamme.
I coniugi non si sarebbero accorti subito del rogo, che si è propagato rapidamente invadendo l'appartamento con fumi tossici, che avrebbero causato l'arresto cardiaco della donna.
Vigili del fuoco, polizia e 118 sono intervenuti tempestivamente, ma per Maria Rosaria non c'è stato scampo: è stata trovata carbonizzata sul pavimento.
Due vigili del fuoco sono rimasti feriti lievemente durante le operazioni per un crollo parziale del solaio. L'intera palazzina è stata evacuata per sicurezza.
Le prime indagini della polizia puntano su un surriscaldamento elettrico come origine delle fiamme, con due piste principali: il malfunzionamento della batteria della carrozzina elettrica del marito o un corto circuito da una stufetta in carica.
Il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni ha espresso profondo cordoglio per la scomparsa della donna.
si legge in un post pubblicato su Facebook.