02 Dec, 2025 - 15:03

Iheb Jelitti, 18 anni, scomparso da Civitavecchia, il Comitato: "Sei giorni di silenzio"

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Tag24
Iheb Jelitti, 18 anni, scomparso da Civitavecchia, il Comitato: "Sei giorni di silenzio"

Sono ore di forte apprensione per Iheb Jelitti, il diciottenne tunisino scomparso da Civitavecchia nel pomeriggio del 26 novembre 2025.

Il ragazzo, che parla e comprende perfettamente l’italiano, si è allontanato senza avvisare gli operatori della struttura che lo ospitava, facendo perdere completamente le sue tracce.

La segnalazione è stata immediatamente inoltrata alle autorità competenti, mentre il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV ha attivato le prime verifiche sul territorio.

Un referente dell’associazione, intervistato in esclusiva da Tag24, ha ricostruito i primi elementi utili alla ricerca del giovane.

Iheb Jelitti scomparso: l’allontanamento da Civitavecchia

“Iheb è uscito nel pomeriggio del 26 novembre, intorno alle 17:10, e da quel momento non è stato più possibile rintracciarlo”, spiega il volontario del Comitato.

“Non abbiamo alcun contatto né aggiornamento da parte sua. Questo rende necessario che chiunque lo avvisti chiami immediatamente il 112 o il nostro numero”.

“Ci auguriamo che faccia ritorno spontaneamente, ma continueremo a cercarlo fino a quando non sarà messo in sicurezza”.

Identikit e ultimo abbigliamento 

“Iheb ha capelli ricci scuri corti, occhi scuri, carnagione scura e un tatuaggio raffigurante una rosa sulla mano sinistra”, riferisce il volontario.

“Al momento della scomparsa indossava una tuta nera con cappuccio e scarpe da ginnastica bianche”.

“Non abbiamo informazioni certe sull’altezza e sul peso, ma questi dettagli estetici – soprattutto il tatuaggio – possono rivelarsi determinanti in caso di avvistamento”.

Come contattare l'associazione

Per segnalare eventuali avvistamenti di Iheb, il Comitato invita chiunque abbia informazioni, anche minime, ad attivarsi senza esitazione.

“Se qualcuno pensa di averlo visto, o dispone di dettagli utili, chiediamo di avvertire immediatamente il 112 oppure di contattarci al numero 388 189 4493”, spiegano i volontari.

“La collaborazione del pubblico è essenziale. Iheb è sì maggiorenne, ma rimane un ragazzo in una situazione di vulnerabilità".

"Ogni segnalazione può fare la differenza e permettere alle autorità di intervenire tempestivamente”.

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