Tragedia a Roma, neonato muore dopo un parto in casa: aperta un'indagine

Un dramma ha scosso la comunità di San Giorgio di Acilia, alla periferia di Roma, dove un neonato è morto dopo un parto avvenuto in casa, con una settimana di anticipo rispetto alla data prevista per il cesareo programmato. È successo lunedì 1°dicembre, intorno alle 13.

Nonostante i soccorsi, il piccolo non ce l'ha fatta. Sotto shock la madre, una 23enne di origine peruviana. Sono in corso le indagini per fare luce sull'accaduto.

Roma, neonato morto dopo un parto in casa 

Secondo quanto emerso la 23enne si trovava nel suo appartamento, quando è stata colta da contrazioni improvvise e ha partorito il bambino in posizione podalica, una condizione che può complicare il travaglio: il neonato è venuto alla luce in arresto cardiocircolatorio.

Nonostante l’immediato e tempestivo intervento dei soccorritori – un’automedica, un’ambulanza e l’elisoccorso Pegaso atterrato nel vicino Parco Arcobaleno – il piccolo è morto poco dopo il trasferimento all’ospedale Grassi di Ostia.

La madre è ora seguita dai medici, che le stanno fornendo assistenza sanitaria e psicologica. La salma del neonato è stata trasferita presso il Policlinico Tor Vergata.

Le indagini

Sul luogo della tragedia sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Acilia, che hanno avviato le necessarie indagini per chiarire le dinamiche precise del parto e per accertare eventuali responsabilità.

Da capire se la gravidanza fosse considerata a rischio e se la 23enne assumesse dei farmaci. Come riporta La Repubblica, la donna non era seguita dal personale del Grassi.

In un primo momento era stata valutata la possibilità di portare il neonato in elisoccorso all'ospedale pediatrico Bambino Gesù, riportano le testate locali, ma la gravità delle sue condizioni ha spinto i soccorritori a rivolgersi alla struttura ospedaliera più vicina.

Le autorità stanno esaminando ogni aspetto della vicenda, ma al momento non sarebbero emersi sospetti o indizi di reato.