Rayen Talbi, il 17enne scomparso, il Comitato: "Ospitare un minorenne è reato"

Sono ore di forte apprensione per Rayen Talbi, 17 anni, originario della Tunisia, scomparso dalla struttura di accoglienza di Allumiere, in provincia di Roma, il 22 novembre 2025.

Il ragazzo, arrivato da poco nella comunità, si è allontanato senza avvisare gli operatori e da allora ha fatto perdere le proprie tracce.

L’episodio ha subito destato forte preoccupazione tra il personale, che ha segnalato l’accaduto alle forze dell’ordine e richiesto il supporto del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV.

Le ricerche sono ufficialmente attive sul territorio e ogni informazione può rivelarsi decisiva per rintracciarlo e metterlo in sicurezza.

Tag24 ha intervistato in esclusiva un referente dell'associazione per ricostruire insieme i punti salienti del caso. 

Rayen Talbi scomparso: l'allontanamento del 17enne

“Rayen si è allontanato dalla struttura di accoglienza di Allumiere la sera del 22 novembre, intorno alle 19 e da quel momento non è stato più possibile rintracciarlo”, spiegano dal Comitato.

“Si tratta di un ragazzo appena arrivato in comunità, che si sta ancora orientando nel nuovo contesto".

"Per questo motivo il suo allontanamento desta particolare preoccupazione, soprattutto considerando la sua giovane età”.

“Invitiamo chiunque lo veda o ritenga di averlo incrociato a contattare immediatamente il 112 o il nostro numero di reperibilità”, sottolineano i volontari.

L’identikit e l’ultimo abbigliamento

“Rayen è molto alto, misura circa un metro e novanta e pesa all’incirca 70 chili", prosegue il referente.

"Ha gli occhi marroni, i capelli ricci castani rasati ai lati con mèches bionde sulla parte superiore e porta dei baffetti ben visibili”, riferisce il Comitato.

“Al momento della scomparsa indossava un giaccone scuro con cappuccio, un pantalone jeans e un paio di scarpe da ginnastica".

"Chi dovesse incontrarlo deve tempestivamente avvertire le autorità mantenendo una debita distanza dal giovane".

“Ricordiamo che accogliere un minorenne scomparso nella propria abitazione, offrirgli un potenziale lavoro senza avvisare subito le comunità non è un gesto di aiuto, ma un comportamento contrario alla legge”, ribadiscono dal Comitato Scientifico.

“Chi decidesse di ospitarlo senza segnalarlo rischia conseguenze penali e contribuisce, seppur in buona fede, a prolungare una situazione di potenziale pericolo per il ragazzo”.

“A chiunque sia a conoscenza dell’attuale posizione di Rayen chiediamo di accompagnarlo immediatamente presso la stazione dei Carabinieri o della Polizia più vicina, oppure di contattare il 112 o il numero del Comitato 388 189 4493", conclude.