Sono ore di forte apprensione per Mariama Sylla, la diciassettenne originaria della Guinea scomparsa da Fiumicino il 13 novembre 2025.
La giovane si è allontanata dalla struttura di accoglienza in cui era ospite e non ha più fornito sue notizie agli operatori.
La denuncia di scomparsa è stata regolarmente formalizzata e, subito dopo, sono state avviate le prime ricerche da parte delle autorità.
Parallelamente, il Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV si è attivato per affiancare gli operatori nel tentativo di rintracciare la ragazza.
Un referente dell’associazione, intervistato in esclusiva da Tag24, ha ricostruito i passaggi principali della vicenda.
“Mariama si è allontanata dalla struttura di Fiumicino nel tardo pomeriggio del 13 novembre e da quel momento non siamo più riusciti a rintracciarla”, spiega il volontario.
“Non conoscendo la lingua italiana, potrebbe trovarsi in seria difficoltà nel chiedere aiuto o orientarsi sul territorio. Per questo motivo le ricerche sono state avviate immediatamente.”
Un dato significativo è emerso il giorno successivo alla sparizione:
il suo telefono ha agganciato una cella a Ventimiglia il 14 novembre.
“Non sappiamo se Mariama sia effettivamente arrivata al confine o se il dato sia legato a un movimento del dispositivo. Per questo non escludiamo che possa trovarsi ancora in Italia”, precisa il referente.
“Mariama è alta circa 1 metro e 68, pesa all’incirca 85 kg, ha occhi scuri, capelli ricci neri e carnagione scura”, prosegue il volontario.
“Indossava un giubbotto bianco Teddy con disegni floreali, pantaloni da tuta scuri, e porta un tutore al polso sinistro, un dettaglio molto riconoscibile.”
“Non ha con sé né documenti né denaro, mentre l’utenza telefonica risulta irraggiungibile", sottolinea.

"Chiunque abbia informazioni utili sulla posizione di Mariama è invitato a contattare immediatamente il numero di emergenza 112", sottolinea il Comitato.
"In alternativa, è possibile chiamare il nostro numero dedicato, 388 189 4493, per segnalare eventuali avvistamenti o dettagli che possano aiutarci a rintracciarla".
"Mariama ha solo diciassette anni, non parla l’italiano ed è particolarmente vulnerabile. Ha bisogno dell'attenzione e del supporto di tutti", conclude.