Un amore tormentato, un grande classico tra gli anni Ottanta e Novanta, seguitissimo dal mondo del gossip. Quella tra Loredana Bertè e Björn Borg è stata una relazione passionale, carica di eccessi, dipendenza e co-dipendenza, fino al matrimonio finito tra accuse, depressione e tanti strascichi emotivi.
Sono stati insieme pochi anni, ma hanno lasciato il segno, lo specchio di un’epoca in cui la diva rock italiana e l’algido fuoriclasse svedese hanno cercato di conciliare amore, fama e fragilità senza mai riuscirci davvero.
Il primo incontro tra Loredana Bertè e Björn Borg risale ai primi anni Settanta: lei è a Parigi al Roland Garros per seguire Adriano Panatta, di cui è allora fidanzata, e il giovanissimo talento svedese chiede proprio a Panatta di poter conoscere la sua compagna italiana.
Tra i due scatta una forte attrazione, ma la vera relazione inizierà solo molti anni dopo, quando si ritrovano a Ibiza alla fine degli anni Ottanta e decidono di frequentarsi sul serio.
La storia ufficiale parte nel 1988 e procede, arriva alle nozze del 1989, per poi proseguire tra alti e bassi fino alla separazione del 1992 e al divorzio legale nei primi anni Novanta.
In totale, la coppia resta unita circa quattro anni, dal primo riavvicinamento alla rottura definitiva, senza mai avere figli insieme nonostante il forte desiderio di maternità espresso da Loredana.
Fin dall’inizio, il rapporto tra la rocker italiana e l’ex numero uno del tennis mondiale è travolgente. I giornali, poi, sono affascinati dal contrasto tra una diva così elettrica e questo campione, uno sportivo, apparentemente freddo.
Dietro le loro pose c'è però tanta oscurità. La loro quotidianità si rivelerà fatta di liti, gelosie e una vita sregolata, con Borg invischiato in un giro di cattive compagnie e di dipendenze che logorano la coppia.
racconta Borg a IoDonna.
La cantante definisce la relazione anni "da montagne russe”, tra serate ufficiali con reali e presidenti e, all’opposto, notti passate a inseguire il marito nei quartieri malfamati in cerca di cocaina o a subire giochi pericolosi. Una deriva.
Il matrimonio tra Loredana Bertè e Björn Borg viene celebrato nel 1989 a Milano, dopo un anno di relazione intensa. Le nozze, pur pensate come riservate, non sfuggono alla curiosità della stampa, complice anche il vestiario simbolico scelto dagli sposi.
Lui indossa un completo rosso, lei un abito con velo anch’esso rosso, a rappresentare quell’amore bruciante che li ha uniti e che sembrava sfidare ogni convenzione.
Dopo il sì, la cantante si trasferisce stabilmente in Svezia per costruire una vita con il tennista e inserirsi nel suo mondo, arrivando a partecipare a eventi ufficiali di altissimo profilo, dagli incontri con i reali svedesi fino a una cena alla Casa Bianca con il presidente George H. W. Bush.
La storia d’amore tra Loredana Bertè e Björn Borg si spezza nel 1992, dopo tre anni di matrimonio, dove ci sono gelosia, tradimenti, eccessi e un deterioramento sempre più forte della fiducia reciproca.
La cantante ha più volte raccontato come la dipendenza del marito dalla cocaina, il suo carattere possessivo e la presenza invadente della madre del campione abbiano contribuito in modo decisivo alla fine della relazione.
Tra i momenti più drammatici Borg ricoverato dopo un’overdose di farmaci e gli episodi di infedeltà culminati in una rottura violenta, con Bertè che ha descritto di averlo lasciato dopo averlo colpito con una mazza da baseball quando lui, in hotel, avrebbe chiamato due prostitute. Il divorzio viene richiesto dalla stessa Loredana e formalizzato nei primi anni Novanta.
L'artista ha approfondito il suo rapporto con l'ex marito in diverse trasmissioni. Una di queste è stata Belve nel 2024, dove ha dichiarato:
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Niccolò Cusano di Roma
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