L’esclusione del Rimini dalla Serie C è diventata ufficiale dopo la revoca dell’affiliazione da parte della FIGC. La decisione è arrivata a seguito della messa in liquidazione del club, chiudendo così una stagione già segnata da pesanti penalizzazioni e risultati difficili.
Il Rimini lascia il campionato mentre era ultimo nel girone B, completando la parabola negativa dopo la vittoria della Coppa Italia di Serie C nella scorsa primavera. Ma come cambierà ora il campionato? Scopriamolo nei dettagli.
L’esclusione del Rimini inciderà in modo diretto sulla corsa promozione e sulla zona retrocessione del girone B. La normativa prevede che vengano cancellati tutti i risultati ottenuti contro i biancorossi: le squadre che avevano conquistato punti contro di loro li perderanno immediatamente.
Questo cambiamento ridisegna la classifica e, in particolare, modifica la lotta playoff e il gruppo coinvolto nella parte bassa. Una vera e propria rivoluzione che arriva nel pieno della stagione e rischia di stravolgere i piani di tutte le società.
Diversi cambi in classifica. Il vantaggio dell’Arezzo in vetta si riduce, mentre l’Ascoli scende più indietro. Anche la zona salvezza ne risente, con una situazione che appare sempre più incerta. Ecco la classifica di Serie C aggiornata:
*squadre a cui sono stati tolti 3 punti
**squadre a cui è stato tolto 1 punto
Con la revoca dell’affiliazione decadono automaticamente tutti i tesseramenti del Rimini. I giocatori e i membri dello staff diventano svincolati e potranno firmare con altri club già dai prossimi giorni, senza aspettare il mercato di gennaio. Un altro colpo di scena destinato a far discutere, così come la situazione che ha travolto e affondato il Rimini.