28 Nov, 2025 - 15:35

Chi guiderà il campo largo? Il sondaggio sulle primarie del centrosinistra che fa tremare il Nazareno

Chi guiderà il campo largo? Il sondaggio sulle primarie del centrosinistra che fa tremare il Nazareno

Con la chiusura della partita delle Elezioni Regionali 2025, nel centrosinistra italiano si è aperta un'altra partita: quella per la scelta del leader della coalizione destinato in caso di vittoria a prendere il posto di Giorgia Meloni a Palazzo Chigi.

Una partita che molto probabilmente si deciderà con le primarie, il cui esito è tutt'altro che scontato.

La candidata naturale sarebbe Elly Schlein, segretaria del primo partito di opposizione. Il Pd è stato il partito più votato in assoluto alle ultime elezioni regionali e sotto la guida di Schlein, in due anni è mezzo è passato dal 14% del 2022 al 24% delle Europee del 2024. Oggi oscilla tra il 22 e il 23% senza tuttavia riuscire a fare un ulteriore balzo avanti nei sondaggi. 

Ma la segretaria dem deve fare i conti con l'agguerrita concorrenza del leader del Movimento 5 Stelle, nonché ex presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. La partita, tuttavia, non sarà una questione esclusiva tra i due leader e l'esito è più incerto di quanto si possa immaginare.

Questo almeno è quanto è emerso da un recente sondaggio realizzato da Youtrend tra gli elettori di PD, M5S, AVS, Azione, IV e +Europa sicuri di votare alle primarie.

Primarie campo largo: Conte domina il sondaggio, Schlein bocciata anche dal PD

Secondo quanto emerso dall'indagine di Youtrend, se si votasse oggi per le primarie del centrosinistra a vincere sarebbe Giuseppe Conte con un tondo 43%. Elly Schlein si fermerebbe al 29%, appena un punto sopra Silvia Salis, la sindaca di Genova che piace molto ai moderati. 

Tra gli elettori M5S, il 96% opta per Conte, mentre nel PD solo il 55% sostiene Schlein, con il 29% per Salis e il 16% per l'ex premier. Un'ulteriore prova della frattura interna al Nazareno.

Il divario interno emerge netto. Gli elettori pentastellati confermano fedeltà totale a Conte (96%), con Schlein all'1% e Salis al 3%.

Nel PD, la segretaria raccoglie appena il 55%, rivelando frizioni interne: Salis attrae il 29% dei dem, Conte il 16%. Tra gli altri partiti del campo largo, Salis guadagna terreno come outsider moderata, indicata da Renzi per federare riformisti e progressisti.

Leader a confronto: Conte, Schlein e Salis 

Giuseppe Conte consolida il primato grazie al suo profilo da ex premier e leader M5S. Il 43% complessivo riflette capacità di aggregare oltre i confini pentastellati, specie in vista delle politiche 2027 contro il centrodestra di Meloni. La sua moderazione recente verso il governo rafforza appeal trasversale.

Elly Schlein patisce il calo: solo il 29% totale, e pure tra i dem non supera il 55%,
Silvia Salis, sindaca di Genova, sale al 28% grazie a profilo civico.

Attrae il 29% dei dem e il 3% M5S, incarnando rinnovamento contro logiche partitiche. Renzi la spinge come federatrice, intercettando malcontento verso establishment.

L’effetto sorpresa che sta cambiando la corsa alla leadership 

Il sondaggio YouTrend evidenzia una forte frammentazione nel centrosinistra: Conte domina il M5S ma guadagna consenso anche tra gli elettori del PD, mentre Schlein perde terreno all’interno del partito e Salis polarizza l’elettorato moderato. 

Le primarie del centrosinistra servirebbero anche a testare le alleanze:guardando al 2027, chi vincerà dovrà riuscire a unire PD, M5S e le frange moderate, altrimenti rischia di diventare politicamente irrilevante.

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