C’è qualcosa di magico nel vedere due volti noti riaffacciarsi insieme sul grande schermo dopo oltre vent’anni: è come ritrovare un amico d’infanzia che non sentivi da una vita - e scoprire che è cresciuto, ma dentro c’è ancora un pizzico di quell’incanto di quando tutto sembrava possibile.
Per chi è cresciuto con il film "Peter Pan" del 2003, i nomi Jeremy Sumpter e Rachel Hurd-Wood suonano come musica nostalgica. E ora, la magia torna: dopo più di due decenni, i due attori tornano a recitare assieme - ma questa volta in una commedia romantica da adulti, lontana dalle polveri fatate e dai bambini sperduti.
Il film si intitola "Strawberry Roan", e segna il debutto alla regia di Sumpter. La notizia ha già acceso l'entusiasmo di fan vecchi e nuovi, pronti a riscoprire l’alchimia tra Peter e Wendy... versione 2025.
Nel 2003, "Peter Pan" aveva conquistato tanti cuori grazie a un cast giovane e pieno di sogni: Jeremy Sumpter, inglese-americano, interpretava Peter - il ragazzo che non vuole crescere e prima cotta adolescenziale per qualsiasi ragazzina - mentre Rachel Hurd-Wood vestiva i panni di Wendy Darling, la sognatrice che lo accompagna sull’Isola che non c’è.
Da allora sono passati ventidue anni: molti progetti, percorsi di vita diversi, ma anche una nostalgia comune per quei giorni di magia, avventura e gioventù. E adesso, quel legame cinematografico viene reinterpretato in chiave adulta con "Strawberry Roan".
Sumpter non si limita a recitare: per la prima volta passa dietro la macchina da presa, firmando la regia del film. In un’intervista rilasciata durante l’annuncio del progetto, lui stesso ha detto di aver scelto Rachel come protagonista femminile perché - a suo dire - nessun’altra avrebbe potuto rendere giustizia al ruolo con la stessa magia di Wendy.
Questo elemento rende la reunion ancora più significativa: non un semplice "ritorno nostalgico", ma una vera e propria dichiarazione d’intenti artistica, un voler dire "guardate dove siamo adesso" con occhi adulti, ma cuore da sognatori.
Se ti stai chiedendo di cosa parlerà "Strawberry Roan", la sinossi ufficiale ti dà subito l’idea di un film lontano dall’Isola che non c’è - ma non per questo meno evocativo. La storia ruota attorno a una giovane appassionata di cavalli (interpretata da Hurd-Wood) e un ex trader in bancarotta (Sumpter), due giovani che investono i loro risparmi per inseguire un sogno audace: avviare un rifugio per cavalli in Messico.
Il tono è quello di una commedia romantica con spruzzi di road-movie e sogni messicani, ma con un cuore antico: amore, fiducia, coraggio, la voglia di ricominciare da zero. I protagonisti imparano strada facendo che la ricompensa più grande non è il successo in sé, ma la connessione, l’onestà e la speranza di un futuro condiviso.
In un mondo dove ambizione e desiderio di riscatto spesso si scontrano, la loro avventura vuole evocare la bellezza di rialzarsi, di puntare tutto su un sogno e di farlo insieme a chi ci crede veramente.
Per i fan di "Peter Pan", tutto questo significa vederli crescere: non più bambini sperduti tra navi pirata e fate gelose, ma due adulti con sogni da costruire, conti da saldare e cavalli da salvare. Un salto nel tempo - o meglio, un volo diverso: terre polverose, sogni da cavalcare, paesaggi americani, e un sentimento che tenta di sopravvivere all’adrenalina e alle cicatrici della vita.
La notizia è esplosa a fine 2025. L’annuncio di "Strawberry Roan" da parte di Sumpter stesso è arrivato accompagnato da parole che fanno scattare una scarica di nostalgia tra i fan:
Il progetto nasce da una sceneggiatura scritta da Courtney Paige e Julia Mulberry e si ispira a una storia vera. Dopo l’annuncio, le fonti confermano che la pre-produzione è in pieno svolgimento: sceneggiatura chiusa, reparti avviati, casting secondari ancora in costruzione.
Le riprese sono fissate per la primavera 2026, con set localizzati in New Mexico, zona scelta per ricreare l’atmosfera selvaggia, aperta e polverosa del confine con il Messico. Nessuna data d’uscita ufficiale per ora, ma l’hype continua a crescere.
Il pubblico che ha amato "Peter Pan" è cresciuto. Alcuni leggono queste notizie con un pizzico di malinconia, ma il progetto di "Strawberry Roan" non gioca solo sulla nostalgia. C’è una voglia autentica di raccontare il cambiamento, le difficoltà di reinventarsi, le aspettative e i sogni rimasti in sospeso. C’è quel "ritorno a volare", ma con i piedi per terra e un senso di maturità che all’Isola che non c’è non esiste.
Da un lato, c’è la curiosità dei fan: rivedere insieme sullo schermo due icone adolescenziali è già di per sé motivo di sorpresa e fascino. Dall’altro, c’è un interesse nuovo, da parte di spettatori più adulti. Per Sumpter, dirigere questo film significa chiudere un cerchio: tornare a raccontare una storia insieme a colei che in un certo senso l’ha consacrato agli occhi del pubblico.