Mercoledì 26 novembre, all’età di 66 anni, si è spenta un’icona della moda internazionale: la stilista scozzese Pam Hogg. I dettagli sulla causa della morte - avvenuta dopo una lunga battaglia contro una malattia - ancora non sono stati rivelati.
Pam Hogg si è spenta il 26 novembre 2025 al St Joseph's Hospice di Hackney. La causa della morte ancora non è stata resa nota. Secondo le indiscrezioni sul web, sarebbe scomparsa in un hospice di Hackney, a est di Londra, circondata da amici e parenti.
La famiglia ha annunciato la scomparsa su Instagram, rivelando che la designer è spirata pacificamente dopo aver affrontato una lunga malattia. Non sappiamo al momento se si trattasse di un tumore o di un’altra patologia.
Nata il 4 gennaio 1959 a Paisley, vicino Glasgow, Pam Hogg si è spenta a 66 anni. Cresciuta in una famiglia modesta impegnata nella lavoro tessile, ha studiato arte e si è appassionata al mondo dei tessuti e della moda fin da piccola.
Ha frequentato la Glasgow School of Art, vincendo premi come il Newbury Medal, prima del master al Royal College of Art di Londra. Incline alla ribellione e allo stile punk rock da sempre, quando da bambina a scuola i compagni la chiamavano “strega" per via del suo look, ha iniziato a personalizzare nel minimo dettaglio suoi outfit, aveva raccontato Pam in un’intervista.
Da Paisley al punk londinese: negli anni '80 entra nella scena club come Blitz, creando abiti per entrare nei party esclusivi.

Pam Hogg ha sempre custodito gelosamente la sua privata. Proprio per questo motivo sul web non si parla né di un marito né di figli. In una recente intervista a Vanity Fair aveva raccontato di essere “felicemente single”.
Autodefinitasi "100% party girl" degli anni '80, ha privilegiato la vita nei club underground, la musica e le serate con gli amici stretti. Nel corso delle sua vita la stilista ha avuto relazioni intense con Mary Biker dei Gaye Bikers on Acid e con Pigface.
Il successo nel mondo della moda per Pam Hogg è arrivato con il lancio della sua prima collezione "Psychadelic Jungle" nel 1981, quando con il suo stile ribelle e anticonformista si è fatta notare dagli esperti del settore.
È stata un’icona del punk. Con le sue creazioni originali ed eclettiche ha vestito leggende del calibro di: Debbie Harry (Blondie), Siouxsie Sioux, Kate Moss, Beyoncé, Rihanna, Lady Gaga, Princess Eugenie e Kylie Minogue nel video "2 Hearts".