18 Oct, 2025 - 12:50

Landini dice che Meloni è una cortigiana, ma le donne italiane non sanno nulla di politica (lo dice l'Istat)

Landini dice che Meloni è una cortigiana, ma le donne italiane non sanno nulla di politica (lo dice l'Istat)

Diciamo la verità: Landini, dando della "cortigiana" a Giorgia Meloni, le ha fatto un bel regalo mediatico. Le femministe di sinistra hanno accusato l'ennesimo cortocircuito e la premier ha potuto assestare un bel contropiede.

Ma Landini non cade dal cielo, non arriva nel vuoto: è il derivato di ciò che oggi è l'Italia, un Paese dove, paradossalmente, a importarsene davvero poco di ciò che accade sul teatrino della politica sono proprio le donne. Per loro, si tratta davvero di un pianeta lontano.

Ad evidenziarlo è uno studio dell'Istat.

Secondo l'istituto di statistica, le donne italiane, in genere, non sono interessate alla cosa pubblica; non si informano di ciò che accade nelle istituzioni; non hanno a cuore alcun particolare tema e, quando, in famiglia o tra amici, si accende una discussione di carattere politico, preferiscono rimanere in silenzio.

Le donne italiane non sanno nulla di politica, nonostante Landini 

E quindi: nonostante Landini (e le femministe a intermittenza), le donne pensano a tutto, tranne che alla politica.

L'Istat, nel suo ultimo studio dedicato alla partecipazione politica in Italia, ha evidenziato, in generale, che sono tantissimi i nostri connazionali che non parlano mai di politica. Nello specifico, però, si evidenzia un gap di genere non da poco: si astengono dal discuterne il 43,6% delle donne e il 29,9% degli uomini.

Non è tutto: quasi una donna su due ammette di non capire nulla di politica.

E qui la differenza con l'altro sesso si fa ancora più marcata perché il 73% degli uomini, invece, si dichiara un esperto.

Di conseguenza, sempre dallo studio Istat, emerge che le donne partecipano meno degli uomini alla vita politica. Non solo nei ruoli istituzionali, ma anche nelle forme più quotidiane: non si informano, non la studiano, non ne parlano. Viene da sé che non vanno nemmeno a votare. 

Le donne politicamente mute

Niente politica, siamo donne: potrebbe essere questo lo slogan capace di accomunare la metà della popolazione femminile in Italia.

Nel 2024, stando all'Istat, solo il 42,5% di loro si è informata almeno una volta a settimana sulla situazione politica. Gli uomini, invece, sono stati il 54,1%.

Ancora più netto il divario sull'informazione quotidiana: il 27,6% degli uomini cerca di aggiornarsi costantemente; ma allo stesso livello si è dichiarato solo il 19% delle donne.

Di conseguenza, quindi, la politica non è nemmeno al centro delle discussioni femminili. Ha dichiarato di discuterne una volta a settimana solo il 23,6% contro il 34,7% degli uomini.

A non parlarne mai, invece, è il 43,6% di loro rispetto al 29,9% degli uomini.

Le donne disertano le urne

Il popolo di chi si astiene, quindi, è formato in gran parte da donne. Alle elezioni politiche del 2022, ha votato il 62,2% delle donne contro il 65,7% degli uomini.

Nel 2024, in occasione delle Europee, il 48,9% di esse contro il 50,5% degli uomini.

Si tratta, quindi, di differenze costanti. E che molto probabilmente, come un cane che si morde la coda, si riflettono nella scarsa rappresentanza politica delle donne nelle istituzioni.

Come dire: i maschi continuano a votare i maschi. E per le donne c'è sempre meno spazio, nonostante le quote rose e le sue sorelle. 

L'impatto dell'età e della condizione economica

Di solito le donne che si appassionano di politica sono meno degli uomini a qualsiasi età.

Tra i 65 e i 74 anni, si informa di politica il 64% degli uomini e il 46% delle donne. Ma anche tra le giovanissime la differenza è evidente: ben il 60,2% delle teenager non si informa mai su cosa accade nelle nostre istituzioni.

Infine, impattano anche le condizioni economiche: solo il 32,2% delle donne che vivono in famiglie povere si informa con regolarità, contro il 60,7% di chi vive in ambienti agiati.

La politica è una cosa per uomini

Conclusione: culturalmente, l'Italia considera la politica ancora una cosa da uomini. Landini, come dicevamo, non cade dal cielo: anche per questo, secondo gli analisti, le donne in politica vengono aggredite verbalmente tre volte di più rispetto ai loro colleghi uomini.

Last but not least: le donne vengono considerate meno brave degli uomini. O, al contrario, "troppo brave". Ma questo pure si rivela un danno in quanto le porta a essere in ogni caso considerate fuori luogo. Fuori dal club, insomma, di chi sa di politica. 

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