Fine delle ricerche per Ginevra D'Agostini, la diciassettenne scomparsa da Roma il 28 giugno 2025 in circostanze allarmanti.
La giovane si era allontanata insieme al fidanzato, anch'egli minorenne, e non aveva più fornito sue notizie ai familiari.
La madre ne ha denunciato tempestivamente la sparizione alle autorità competenti e sono state attivate le prime ricerche sul campo.
Fortunatamente i ragazzi sono stati ritrovati come confermato dal genitore dell'adolescente e dal Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV in esclusiva per Tag24.
Si rammenta che le testimonianze contenute in questo articolo sulla scomparsa di Ginevra derivano da una comunicazione diretta tra Tag24 e il genitore della 17enne.
"Le confermo che Ginevra è stata ritrovata ad Ostia, sta bene e tutto col tempo ritornerà alla normalità", racconta la madre della diciassettenne a Tag24.
"Con lei c'era il suo fidanzato, con il quale era scomparso anche la scorsa volta, come le avevo raccontato nella precedente intervista".
"I miei più sentiti ringraziamenti ai senzatetto che hanno prontamente riconosciuto i ragazzi e avvertito la gelateria del 'Curvone", il proprietario ha chiamato a sua volta le autorità e tutto si è concluso per il meglio".
"Abbiamo affiancato la madre di Ginevra attivamente nelle ricerche della ragazza e del suo fidanzato", racconta un volontario dell’associazione a Tag24.
"I senzatetto hanno avuto un ruolo determinante in questa vicenda, perché conoscevano il proprietario della gelateria."
"Ogni giorno, viste anche le alte temperature, l’imprenditore offriva loro un gelato. Così, appena hanno riconosciuto i ragazzi, sono corsi da lui e hanno atteso l’arrivo degli agenti per evitare che la coppia si allontanasse di nuovo."
Fondamentale nuovamente la collaborazione tra cittadini, autorità e volontari, con l’impegno attivo del Comitato Scientifico Ricerca Scomparsi OdV, che ha coordinato le fasi informative e fornito supporto costante alla famiglia.
"Ringraziamo tutte le persone che hanno diffuso l’appello, condiviso l’identikit, segnalato elementi utili, sostenuto la famiglia e contribuito a questo esito positivo", sottolinea il referente.
"Confidiamo che questo sia l’ultimo allontanamento per entrambi i ragazzi e auguriamo loro di poter tornare quanto prima alla quotidianità."
"Se volete aiutarci in altri casi di scomparsa o avete bisogno del nostro supporto, non esitate a scriverci o chiamarci: siamo sempre a disposizione", conclude il volontario dell'ente no-profit.
Il Comitato offre assistenza psicologica, umana e burocratica ai parenti delle persone scomparse con numerosi casi risolti in tempi brevi.
Chiunque avesse bisogno del loro aiuto può contattare il numero 388 189 4493, attivo 24 ore su 24, sette giorni su sette.