Brutte notizie dal mondo dell'hip hop. Young Noble, all'anagrafe Rufus Lee Cooper III, membro del gruppo hip-hop Outlawz e collaboratore assiduo di Tupac Shakur, è morto suicida. Aveva solo 47 anni.
Secondo quanto riporta TMZ, l'artista si è tolto la vita il 4 luglio ad Atlanta. Il fatto scuote amici e colleghi dello stesso ambiente, ma non stupisce troppo chi è abituato a leggere notizie del genere: è l'ennesimo capitolo della lunga e tragica lista di lutti che appartengono al mondo del rap.
Le circostanze e i dettagli sono profondamente tristi, come l'ultimo post di Rufus che accennava alla preghiera, alla ricerca di forze per andare avanti. Non si conoscono ancora i motivi precisi che l'avrebbero spinto a compiere il gesto estremo. È chiaro che stesse affrontando un momento di grande difficoltà e fragilità a livello psicologico.
Una morte tragica, la notizia diffusa da TMZ. Il rapper, al secolo Rufus Lee Cooper III, si sarebbe suicidato ad Atlanta venerdì 4 luglio. PEOPLE avrebbe contattato il Dipartimento di Polizia di Atlanta (APD) per ulteriori chiarimenti, senza però ricevere risposta o commenti in merito.
Emblematico è l'ultimo post condiviso sul profilo Instagram del rapper. Un messaggio fatto di scritte bianche su sfondo nero pubblicato il 22 giugno che recita:
Dopo l'annuncio sulla morte, si sono fatte avanti alcune voci di colleghi e amici del mondo rap. In primis, Damien Roderick (ovvero Big Percy) su Instagram ha commentato la morte di Noble scrivendo:
Non è mancato nemmeno il dispiacere espresso da Snoop Dogg, 53 anni, che da tempo collaborava con la Death Row Records insieme a Shakur prima che l'artista morisse nel 1996.
Ricordiamo che è stato anche compagno di etichetta discografica di Noble. Il rapper ha ricondiviso proprio il post di Big Percy, mettendo in evidenza la frase che si legge su sfondo nero.
Il cantante di "Drop It Like It's Hot", insieme al post di Roderick, ha messo come sottofondo la canzone "The Good Die Young" di Shakur e Outlawz. Il titolo si traduce proprio, non a caso, con "I buoni muoiono giovani".
Negli USA lo conoscevano tutti con il suo nome d'arte, Young Noble, ma per gli amici più cari era Rufus Lee Cooper III (1978-2025). È nato in California, a Sierra Madre, cresciuto tra New Jersey e Pasadena dove ha conosciuto i membri del gruppo rap degli Outlawz.
Ha iniziato a emergere collaborando con Tupac nell’album The Don Killuminati: The 7 Day Theory. Lo si sente cantare nei famosi brani "Hail Mary" e "Life of an Outlaw".
Un collaboratore che ha mantenuto con Tupac un sodalizio stretto e che ha proseguito a far sentire la sua voce anche dopo la sua morte. Ha pubblicato, successivamente, diversi mixtape con gli Outlawz e gli album da solista Noble Justice e Son of God.
E non poteva non esporsi uno dei collaboratori più stretti, l'amico e membro degli Outlawz EDI Mean:
E poi lancia un appello, invitando tutti a tenere sotto controllo le persone che si hanno intorno.