La seconda stagione di The Family si chiude con un evento drammatico che segna per sempre il destino della famiglia Soykan: la morte di Cihan Soykan, uno dei personaggi più complessi e tormentati della serie.
Il suo sacrificio, il modo in cui avviene e le motivazioni che portano all’omicidio sono il culmine di una lunga spirale di vendette e segreti familiari.
Cihan, cresciuto come figlio di Yusuf e Hulya Soykan, ha sempre vissuto all’ombra del fratello Aslan, senza mai sentirsi davvero parte della famiglia. Solo in età adulta scopre una verità sconvolgente: non è figlio biologico dei Soykan, ma un orfano adottato dopo che Yusuf ha ucciso i suoi veri genitori.
Questa rivelazione lo porta a un crollo emotivo e a un desiderio di vendetta contro chi gli ha rubato l’infanzia e l’identità.
Ferito, Cihan si allontana dalla famiglia, si allea con il nemico Ilyas e si innamora di Serap, la figlia di quest’ultimo. Ma anche questo amore è segnato dalla tragedia: Serap si suicida, lasciando Cihan ancora più solo e tormentato.
La morte di Cihan è il risultato di una vendetta trasversale che coinvolge i nemici storici dei Soykan. L’assassino materiale è Ceyrek, un criminale legato alla famiglia Koruzade, storica rivale dei Soykan. Ceyrek ha un conto in sospeso con Aslan, che in passato aveva ucciso İlyas Koruzade, padre di Serap e figura chiave della faida tra le due famiglie.
Dopo una serie di eventi che vedono Ceyrek prima arrestato e poi ricoverato in ospedale per gravi ustioni, l’uomo riesce a evadere e si dirige verso l’albergo dove si sta festeggiando il matrimonio di Yagmur e Bedri. Qui, armato di pistola, cerca vendetta e punta Aslan come suo bersaglio.
Il momento fatale avviene all’uscita del locale, quando Aslan si trova faccia a faccia con Ceyrek che gli punta contro la pistola. Devin, la moglie di Aslan, urla per avvertirlo, ma è troppo tardi: Ceyrek spara.
In quell’istante, Cihan si getta davanti al fratello, facendogli da scudo con il proprio corpo. I colpi lo raggiungono in pieno e Cihan, gravemente ferito, muore tra le braccia di Aslan.
Il gesto di Cihan non è solo un atto di coraggio, ma anche di redenzione: dopo anni di rabbia e incomprensioni, sceglie di salvare il fratello, dimostrando che il legame di sangue e di amore può superare anche i tradimenti e le ferite più profonde.
La morte di Cihan è il risultato di una catena di vendette. Ceyrek agisce su mandato di Kıymet Koruzade, madre di Serap e vedova di İlyas, che vuole vendicare la morte del marito, ucciso da Aslan. Ceyrek, orfano cresciuto nell’odio verso i Soykan, vede nell’omicidio di Aslan la possibilità di chiudere i conti con il passato.
Cihan, consapevole che il fratello è in pericolo e che solo lui può salvarlo, decide di sacrificarsi. Il suo gesto spezza la catena di vendette e segna un punto di svolta nella storia dei Soykan.
La morte di Cihan è uno dei momenti più toccanti e simbolici di The Family 2. Il suo sacrificio permette ad Aslan di sopravvivere e alla famiglia di trovare una nuova unità, nonostante il dolore. In suo onore, Aslan e Devin chiameranno il loro figlio appena nato proprio Cihan, a testimonianza di un amore fraterno che va oltre la morte e la vendetta.
Così, la fine di Cihan diventa il punto di partenza per una possibile rinascita dei Soykan, segnando la chiusura di un ciclo di odio e l’inizio di una nuova speranza.