05 Jul, 2025 - 15:00

Dopo Diego Luna, anche Bad Buddy contro Trump: la critica feroce nel nuovo singolo "Nuevayol"

Dopo Diego Luna, anche Bad Buddy contro Trump: la critica feroce nel nuovo singolo "Nuevayol"

Buon sangue portoricano non mente. Bad Bunny ha rilasciato l'ultimo di una lunga serie di successi e in una perfetta congiunzione astrale, ha scelto di pubblicare il suo singolo "Nuevayol" proprio in un giorno significativo come il 4 luglio per gli States.

Un inno alla Grande Mela - come suggerirebbe il titolo? O una celebrazione della famiglia, vista la tradizionale quinceañera in apertura al videoclip? A quanto pare niente di tutto questo e un curioso cameo (troppo simile alla voce di Donald Trump) ha aggiunto ancora più pepe a un brano che si prospetta molto "caldo". 

Ecco cosa sappiamo di "Nuevayol" e del messaggio che si nasconde tra le sue strofe. 

Bad Bunny anti-Trump in "Nuevayol": il cameo sospetto

Ritmo travolgente e un videoclip retrò anni '70. Uno spaccato di quello che sembra a primo acchito un tranquillo pomeriggio a New York. La comunità portoricana si sta preparando alla grande festa di compleanno dell giovane protagonista 15enne. 

Bad Bunny, margherita tra i capelli e completo celeste-grigio, si appresta a partecipare alla quinceañera. E mentre tutti ballano e si godono la festa, un gruppetto seduto a un tavolo ascolta la radio. È qui che arriva il colpo da maestro: una voce dalla cadenza un po' troppo evocativa di Trump trasmette un messaggio scuse.

Ma udite udite: le scuse sono tutte per gli immigrati negli Stati Uniti e la voce proclama:

virgolette
I made a mistake, I want to apologize to the immigrants in AmericaI'm in the United States, I know America is the whole continentI want to say that this country is nothing without the immigrantsThis country is nothing without Mexicans, Dominicans, Puerto Ricans, Columbians, Venezuelans, Cubans-

Cosa dice il falso Trump alla radio?

Il cameo - che comincia al minuto 2:41 e finisce al minuto 3:05 - è diventato immediatamente virale. Questo il cuore della nuova critica alla politica anti-immigrazione dell'amministrazione Trump, che si collega agli ultimi singoli rilasciati dal cantante.

Questa la traduzione del discorso della misteriosa voce:

virgolette
Ho commesso un errore, voglio chiedere scusa agli immigrati in America. Intendo gli Stati Uniti, so che l'America è l'intero continenteVoglio dire che questo Paese non è niente senza gli immigrati. Questo Paese non è niente senza i messicani, i dominicani, i portoricani, i colombiani, i venezuelani, i cubani...

Poi, il video si chiuse, mostrando un lungo carosello di immagini in bianco e nero della diaspora dei cittadini portoricani, che dal loro Paese sono approdati a New York in cerca di opportunità migliori di vita. Un momento denso, culminato con una sola scritta: "Juntos somos mas fuertes" (in italiano: "insieme siamo più forti").

Cosa sta accadendo negli Stati Uniti?

Sembra che lo showbiz abbiamo deciso di alzare la voce, ma in un modo tutto particolare. Dopo la sagace ironia di Diego Luna nel suo monologo al "Jimmy Kimmel Show", adesso è toccato a Bad Bunny raccogliere il testimone.

In realtà, il cantante 31enne ha cominciato già da un po' la sua personalissima critica al di nuovo eletto presidente USA. Anzi, "Nuevayol" è soltanto l'ultima manifestazione dello spirito che decisamente politico dell'album "Debí Tirar Más Fotos".

Otto mesi fa, ad esempio, l'artista di "MIA" è sceso in campo con un video di otto minuti interi dedicati a celebrare il suo Paese, dopo che il comico Tony Hinchcliffe aveva definito Porto Rico "un'isola galleggiante di spazzatura", durante un comizio di Trump al Madison Square Garden.

Adesso, "Nuevayol" segna la naturale risposta alla settimana del terrore condotta dall'ICE e dalle dichiarazioni che Trump ha rilasciato ai giornalisti, vantandosi del nuovissimo "Alligator Alcatraz", il complesso carcerario circondato da animali pericolosi.

Si tratta di un enorme magazzino, pieno di divisori in rete metallica e centinaia di letti a castello, costruito in soli 8 giorni e destinato a contenere 5mila detenuti dell'ICE. Alligatori, pantere, pitoni completano l'opera:

virgolette
Non sempre si ha a disposizione un terreno così bello e sicuro, con tante guardie del corpo e tanti poliziotti sotto forma di alligatori che non bisogna pagare così tanto

A questo, Bad Bunny ha detto no e in un'intervista per Rolling Stone ha fermamente dichiarato di voler essere più diretto e schietto sulle sue convinzioni politiche: "La gente è abituata agli artisti che diventano famosi e mainstream e non esprimono la propria opinione su questi argomenti, o se lo fanno, ne parlano in modo molto cauto. Ma io parlerò, e chi non è d'accordo non è obbligato ad ascoltarmi".

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