Contributi colf e badanti in scadenza entro il 10 luglio 2025: come pagare
Il 10 luglio 2025, scade il termine per il versamento dei contributi di colf e badanti relativi al secondo trimestre dell’anno.
Non si tratta della prima scadenza di luglio è, tanto meno, dell’ultima. Prima del break estivo, infatti, nel calendario fiscale il mese di luglio rappresenta un punto nevralgico.
In questo articolo, vedremo il calendario trimestrale completo per chi ha alle proprie dipendenze personale domestico e come pagare. Prima di iniziare, consiglio la visualizzazione del video YouTube di Canale Notizie per un focus completo sul pagamento prossimo alla scadenza.
Quando si versano i contributi di colf e badanti nel 2025
Il versamento dei contributi per colf e badanti segue un calendario ben definito, articolato su base trimestrale. È il caso di ricordare tutte le date di scadenza, considerando che quella relativa al secondo trimestre del 2025 è in arrivo.
Ogni anno sono previste quattro scadenze, in corrispondenza della fine di ciascun trimestre lavorativo.
Ecco il dettaglio delle date da segnare in agenda:
Dal 1° al 10 aprile: versamento dei contributi relativi ai mesi di gennaio, febbraio e marzo;
Dal 1° al 10 luglio: pagamento per il periodo aprile–giugno;
Dal 1° al 10 ottobre: saldo dei contributi per luglio, agosto e settembre;
Dal 1° al 10 gennaiodell’anno successivo: contributi riferiti a ottobre, novembre e dicembre.
Queste scadenze restano valide salvo coincidenze con giorni festivi o prefestivi, che possono comportare un posticipo. In tal caso, è l’Inps a comunicare tempestivamente eventuali modifiche tramite avvisi ufficiali.
Come si versano i contributi online entro il 10 luglio 2025
Per rendere più semplice e accessibile il pagamento dei contributi per colf e badanti, l’Inps ha messo a disposizione diversi strumenti, pensati per rispondere alle esigenze di tutti: da chi gestisce tutto online, a chi preferisce metodi più tradizionali.
Ecco le principali opzioni disponibili:
Portale INPS - Sezione Lavoro Domestico: lo strumento più diretto per chi preferisce operare in autonomia via web, permette di calcolare in automatico l’importo dei contributi, inserendo ore lavorate e retribuzione e consente di pagare online;
PagoPA: Permette il pagamento tramite una vasta rete di Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP), tra cui: sportelli bancari e postali, tabaccherie convenzionate, supermercati abilitati, app e siti web dei PSP;
CBILL - Home banking: Disponibile nell’area riservata dei clienti presso le banche aderenti e consente di automatizzare i pagamenti.
Come si calcolano i contributi
Per il calcolo dei contributi per i lavoratori domestici, la normativa prevede tre fasce di retribuzioneoraria convenzionale, in base alle quali variano gli importi da versare. Ecco come funzionano:
Come indicato nella circolare Inps n. 29, del 30 gennaio 2025, l'importo dal 1° gennaio al 31 dicembre 2025, senza contributo addizionale, è il seguente:
Retribuzione oraria effettiva
Retr. Convenzionale
Contributo Orario Totale
Senza CUAF (1)
Quota CUAF (2)
Fino a € 9,48
€ 8,40
€ 1,68
€ 1,69
€ 0,42
Oltre € 9,48 fino a € 11,54
€ 9,48
€ 1,89
€ 1,90
€ 0,48
Oltre € 11,54
€ 11,54
€ 2,30
€ 2,32
€ 0,58
Come precisato dall'Inps nella stessa circolare:
Il contributo CUAF non è dovuto solo nel caso di rapporto fra coniugi (ammesso soltanto se il datore di lavoro coniuge è titolare di indennità di accompagnamento) e tra parenti o affini entro il terzo grado conviventi, ove riconosciuto.
Oltre ai contributi previdenziali, il datore ha l’obbligo di versare anche un contributo per l’assistenza contrattuale, destinato alla Cassacolf.
Contributi colf e badanti: cosa sapere sulla scadenza il 10 luglio 2025
Entro il 10 luglio 2025 va effettuato il versamento dei contributi Inps relativi al secondo trimestre dell’anno (aprile–giugno) per colf e badanti.
Il pagamento può essere fatto tramite portale INPS, PagoPA o CBILL. In questo articolo, il calendario completo delle scadenze, le modalità di pagamento e i criteri per calcolare l’importo corretto da versare.