Che malattia aveva Julian McMahon? Le "Streghe" del Trio piangono l'attore

Demone e Sorgente di ogni male, chirurgo plastico e crudele Dottor Destino. Ma a questi se ne potrebbero aggiungere infiniti altri di ruoli iconici e dietro ognuno di essi c'era lo sguardo blu penetrante di Julian McMahon. 

Oggi, 5 luglio 2025, il mondo dello spettacolo si è svegliato con la tragica notizia della sua morte, a soli 56 anni. Mentre lo shock investe come un'onda i fan dell'attore di "Nip/Tuck" e amici e familiari si stringono per il dolore, scopriamo quale terribile malattia affliggeva Julian McMahon.

 

 

 

 

 

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Julian McMahon: la morte a 56 anni

Penetranti occhi blu, volto affilato da modello e un talento versatile per qualsiasi ruolo. Julian McMahon è stato l'amato e odiato Cole di "Streghe" ("Charmed") con Alyssa Milano, Holly Marie Combs, Shannen Doherty, Rose McGowan e Brian Krause. 

Il suo personaggio ha fatto sospirare un'intera generazione di Millennials, ma tanti altri lo hanno apprezzato per il suo ruolo in "Nip/Tuck", dove interpretava il chirurgo plastico Christian Troy. Nelle sue mani, poi, tutto il potere del Dottor Destino sia nel "Fantastic 4" del 2005, che nel 2007 con "Rise of the Silver Surfer".

Assolutamente sconvolgente, quindi, per migliaia di fan in tutto il mondo apprendere la notizia della sua morte, avvenuta tra l'affetto dei suoi familiari nella sua casa di Clearwater, in Florida. Sebbene la notizia sia arrivata solamente oggi, 5 luglio 2025, la sua scomparsa è avvenuta lo scorso mercoledì 2 luglio.

Che malattia aveva Julian McMahon?

A dare la terribile notizia è stata la moglie, Kelly Paniagua, in un comunicato stampa:

Con il cuore aperto, desidero condividere con il mondo che il mio amato marito, Julian McMahon, è morto serenamente questa settimana dopo una coraggiosa battaglia contro il cancro

Aggiungendo: 

"Julian amava la vita. Amava la sua famiglia. Amava i suoi amici. Amava il suo lavoro e amava i suoi fan. Il suo desiderio più profondo era quello di portare gioia nella vita di quante più persone possibile. Chiediamo sostegno in questo momento per consentire alla nostra famiglia di elaborare il lutto in privato. E auguriamo a tutti coloro che Julian ha reso felici di continuare a trovare gioia nella vita. Siamo grati per i ricordi"

Una battaglia silenziosa, quindi, quella di Julian McMahon contro il cancro, del quale non ha mai parlato in precedenza. 

Messaggi di cordoglio dal mondo dello spettacolo

Lo showbiz di Hollywood continua a camminare nella tristezza. Dopo la morte di Michael Madsen e quella di Mark Snow, padre della colonna sonora di "X Files", adesso si aggiunge anche quella di Julian McMahon. 

Non si sono fatti attendere i messaggi di cordoglio da fan e colleghi, che hanno ricordato l'attore australiano. Primo fra tutti Nicolas Cage, con il quale aveva collaborato nel film "The Surfer", sotto la regia di Lorcan Finnegan e presentato un anno fa al Festival di Cannes:

Una notizia davvero triste. Ho lavorato con Julian per sei settimane ed era un attore di grande talento. Le scene che abbiamo girato insieme in The Surfer sono tra le mie preferite in assoluto, e Julian era una delle persone che più amavo. Era un uomo gentile e intelligente. Il mio affetto va alla sua famiglia

 

 

 

 

 

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A lui si aggiungono anche Dylan Walsh, co-protagonista in "Nip/Tuck", e Dick Wolf, il creatore di "FBI: Most Wanted". 

"Sono sbalordito" ha dichiarato Walsh a Deadline. "Abbiamo cavalcato questa onda insieme e gli volevo bene. Il mio cuore va a Kelly e Maddy. Jules! So che vorresti che dicessi qualcosa per farti sorridere, tutte quelle battute private. In tutti questi anni mi hai sempre sostenuto e, mio Dio, quanto abbiamo riso. Il mio cuore è con te. Riposa in pace".

Gli fanno eco le dichiarazioni di Wolf, che alla testata ha detto: "Che notizia scioccante. Tutti noi della Wolf Entertainment siamo profondamente rattristati dalla scomparsa di Julian e porgiamo le nostre condoglianze a tutta la sua famiglia".