Alle origini di Alvaro Vitali: chi erano i genitori e dove viveva l'attore?

Alvaro Vitali, uno degli attori più iconici della commedia all’italiana, è nato a Roma il 3 febbraio 1950, nel cuore del quartiere Trastevere, una delle zone più popolari e caratteristiche della capitale.

Cresciuto in una famiglia piccolo-borghese, Vitali ha sempre mantenuto un forte legame con le sue origini romane, che hanno influenzato profondamente sia la sua personalità che la sua carriera artistica.

Genitori di Alvaro Vitali: chi erano il padre e la madre?

Il padre di Alvaro Vitali era titolare di una piccola impresa edile a conduzione familiare, mentre la madre lavorava come impiegata presso uno stabilimento della Titanus sulla Tiburtina.

La madre, oltre a occuparsi della famiglia e del lavoro, gestiva anche un piccolo baretto all’interno dello stabilimento cinematografico, ambiente che probabilmente ha contribuito ad avvicinare, anche solo indirettamente, il giovane Alvaro al mondo dello spettacolo. 

I genitori, entrambi lavoratori instancabili, hanno cresciuto Alvaro insieme ai suoi fratelli in un clima di modestia e operosità, senza mai fargli mancare il necessario, pur senza grandi agi.

L’infanzia e il rapporto con la nonna

L’infanzia di Vitali è stata vivace e turbolenta, segnata da un carattere ribelle e da frequenti contrasti con la madre. A soli otto anni, dopo l’ennesimo litigio, decise di trasferirsi a vivere dalla nonna materna, sempre nel quartiere di Trastevere, in via della Luce.

Quella che doveva essere una sistemazione temporanea si trasformò in una convivenza duratura: Vitali rimase con la nonna fino all’età di 32 anni, anche dopo aver raggiunto il successo nel mondo del cinema.

Questo legame familiare fu fondamentale per la sua crescita personale e professionale, tanto che lo stesso Federico Fellini, che lo scoprì e lo volle in diversi suoi film, era affascinato da questa storia e spesso si faceva raccontare aneddoti sulla sua vita con la nonna.

Dove ha vissuto Alvaro Vitali?

Oltre che a Trastevere, Vitali ha vissuto anche nel quartiere Marconi, sempre a Roma, dove acquistò una casa per la nonna con i primi guadagni ottenuti grazie al cinema.

Roma è rimasta il suo punto di riferimento per tutta la vita: qui ha trascorso l’infanzia, la giovinezza e la maturità, e qui si è spento il 24 giugno 2025, all’età di 75 anni, dopo essere stato ricoverato per una broncopolmonite recidiva.

La famiglia d’origine e la vita privata

Alvaro Vitali proviene da una famiglia numerosa e unita, con cinque figli.

Il padre, oltre a gestire la ditta edile, partecipò insieme alla moglie anche come comparsa in alcune produzioni cinematografiche, tra cui “Napoli milionaria” con Totò, segno di una certa familiarità con l’ambiente del cinema, pur restando sempre dietro le quinte. 

Vitali stesso ha raccontato di aver abbandonato gli studi dopo la terza media e di aver lavorato come elettricista prima di essere scoperto da Fellini, che gli cambiò la vita.